Il logo del Salone Internazionale del libro di Torino (dal 14 al 18 maggio)

Il logo del Salone Internazionale del libro di Torino (dal 14 al 18 maggio)

Giovani talenti, eBook, gialli scandinavi e saggi d’attualità. Saranno loro i protagonisti del Salone Internazionale del Libro di Torino, che aprirà le porte al pubblico dal 14 al 18 maggio. Il tema di quest’anno è dedicato alle “meraviglie d’Italia”, per una celebrazione del nostro Paese che continua sull’eco della vicina Milano, dove Expo 2015 ha già preso il via.

In un clima di profonda crisi culturale, in cui domina l’intrattenimento, gli organizzatori vogliono riflettere sui veri valori trasmessi dalla letteratura. Artisti e scrittori possono ancora essere guide della società. Con parole e opere, possono stimolare la riflessione. Tutti i più grandi gruppi editoriali saranno presenti, così come i nuovi esperimenti di marchi indipendenti. Tra gli ospiti italiani più attesi, il vincitore del Premo Campiello 2014 Giorgio Fontana, il regista scrittore Alessandro Baricco, il fumettista candidato allo Strega Zerocalcare e Roberto Saviano. Camilla Lackberg, Cathrine Dunne e Björn Larsson i rappresentanti più importanti della letteratura straniera. Tanti i giornalisti: gli immancabili Mario Calabresi, Massimo Gramellini e il reporter di guerra Domenico Quirico, che giocano in casa. Marco Travaglio e Beppe Severgnini sono le altre star più attese nell’arena del Salone.

Italia, ma non solo. Ospite d’onore della fiera sarà la Germania. In un momento cruciale delle relazioni tra i due Paesi, la cultura può essere un ponte, percorso da grandi scrittori, come Daniel Kehlmann e Ingo Schulze, e da chi si occupa dello scambio dei diritti editoriali per la traduzione. È previsto un boom di delegati provenienti da Berlino, secondo solo a quello degli editori arabi. Una vetrina internazionale per il mercato letterario italiano all’estero, che nel 2014 è cresciuto del 7.3% (dati Aie).

Torino strizza l’occhio alla Milano di Expo e dedica un intero padiglione ai libri di cucina. Casa CookBook sarà il ritrovo per chef italiani e internazionali, così come per gli appassionati dell’enogastronomia. Vini e birre, ma anche prodotti gluten free e per il mondo vegano. Da leggere ma anche da gustare: all’interno anche una Show Kitchen, che ospiterà ai suoi fornelli i vip di pentole e padelle.

Il libro non è più solo carta e inchiostro. Il Salone del Libro guarda al domani con Book to the future, un laboratorio dedicato alle nuove tecnologie e all’innovazione. Un’editoria 2.0 che nel 2013 già copriva il 3% del mercato. E che continua a crescere (dati Aie).

Michela Rovelli e Federica Villa