Ci sono le leggi scritte e poi ci sono le regole non scritte della concorrenza civile. Striscia la notizia non avrà infranto le prime, ma ha dimostrato scarso o nessun rispetto per i rivali e i telespettatori. Con un calcio al fair play, nella puntata di martedì 3 marzo la trasmissione di Canale 5 ha anticipato il vincitore della quarta edizione di Masterchef Italia, che andrà in onda giovedì 5 marzo su Sky Uno. Il talent show culinario aveva finito di registrare le puntate già da alcuni mesi, ma tutti erano d’accordo nell’evitare sgradite anticipazioni e fughe di notizie. Quasi tutti.
Nel pomeriggio di martedì, la trasmissione di Antonio Ricci aveva annunciato con un tweet sull’account ufficiale del programma l’intenzione di svelare, con due giorni di anticipo, il podio finale del programma della concorrenza. Tre i concorrenti (che noi mettiamo in puro ordine alfabetico): Amelia, Niccolò e Stefano.
Stasera Striscia svelerà il nome del vincitore di Mastechef, il programma con i cuochi Bruno Barbieri, Carlo Cracco e Joe Bastianich.
— Striscia la notizia (@Striscia) March 3, 2015
A nulla sono serviti gli appelli al fair play e al rispetto dello spettatore. I giudici del programma, Carlo Cracco, Bruno Barbieri e Joe Bastianich, hanno a più riprese protestato sul social network, cercando di impedire che il servizio di Striscia andasse in onda.
Il rispetto per i telespettatori deve venire prima di tutto. Invidie e ripicche lasciamole fuori please. #lasciatecidivertire #MasterChefIt
— Carlo Cracco (@craccocarlo) March 3, 2015
Il popolo di #masterchefit e tutti noi siamo sconcertati per il gesto irrispettoso da parte di #striscia la notizia #striscianospoiler
— Bruno Barbieri (@barbierichef) March 3, 2015
don't believe everything you read/ watch @Striscia @MasterChef_it #MasterChefIT
— Joe Bastianich (@Jbastianich) March 3, 2015
La puntata va in onda e Max Laudadio svela il presunto piazzamento sul podio dei finalisti. Nel corso del servizio il finalista Niccolò viene anche accusato di aver lavorato, contro le regole del programma che è aperto solo a cuochi amatoriali, per un anno nel famoso ristorante stellato milanese Sadler.
Andrea Scrosati, vicepresidente Sky per l’area cinema e spettacolo, ha espresso tutto il suo disappunto su Twitter. Proprio per evitare simili fughe di notizie, la finale della terza edizione di Masterchef era stata trasmessa in diretta, rinunciando al montaggio, ingrediente fondamentale della ricetta di successo del programma.
È inutile commentare… Mi ricorda un tizio che andava davanti ai cinema dove facevano 'i soliti sospetti' e urlava 'kaiser sose è lo zoppo'
— andrea scrosati (@andreascrosati) March 3, 2015
La produzione Magnolia e l’emittente televisiva Sky potrebbero procedere per vie legali contro Mediaset. Intanto, in tanti sul web si sono scagliati contro l’impopolare scelta della trasmissione di Antonio Ricci, mentre la puntata di accesso alla semifinale di Masterchef veniva seguita dalla cifra record di un milione e 300 mila spettatori su Sky Uno: la puntata più vista dell’intera edizione.
I decisivi episodi 21 e 22 di MasterChef sono stati seguiti su Sky Uno da oltre 1.260.000 spettatori medi e una permanenza record dell’81 per cento, con lo share che ha toccato picchi del cinque per cento. Su Twitter l’hashtag #MasterchefIt è stato il più usato della giornata del 3 marzo. La conversazione globale attorno al programma è stata di oltre 27.600 tweet, dei quali più di 23 mila avevano l’hashtag #MasterChefit.
Alessia Albertin