Angela Merkel Instagram“Uno sguardo sul lavoro politico del cancelliere tedesco Angela Merkel attraverso la lente del fotografo ufficiale del governo federale”. Una mini biografia, distaccata, neutra. Il profilo ufficiale Instagram della Cancelliera è nato il 2 giugno e nell’arco di due giorni ha già richiamato 30mila follower. Seguiti, soltanto otto: Dilma Rousseff (presidente del Brasile), il Parlamento europeo, Instagram Germania, Mariano Rajoy (premier spagnolo), Enrique Peña Nieto (presidente del Messico), Palàcio do Planalto (la sede ufficiale della Presidenza della Repubblica del Brasile), Tony Abbott (primo ministro dell’Australia) e, ovviamente, la Casa Bianca. Tutto nel profilo di Angela Merkel riflette la formalità del suo ruolo. Eppure il mezzo di comunicazione è tra i più popolari: Instagram ha più di 300 milioni di utenti attivi mensili, più di Twitter.

Essere social è diventato imprescindibile per i politici moderni. Si è adeguata persino una personalità di gesso come Hillary Clinton, che per lanciare la sua candidatura alle Presidenziali Usa 2016 è comparsa nel video diventato virale “I want to be that champion“. Barack Obama ha affiancato al profilo Twitter governativo uno personale e ‘più alla mano’, @potus (anagramma di President Of The Unites States), in cui si descrive come “Padre, marito, e 44esimo Presidente degli Stati Uniti”. E quasi tutti i politici – tranne la Regina Rania di Giordania che pur se attivissima sui social si rifiuta per principio – si sono ormai prestati ad almeno un selfie.

Non fa eccezione il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Che oltre ad essere un grande amante dei selfie e di Twitter partecipa spesso ai programmi televisivi più pop. Salotti, come quello di Domenica Live con Barbara D’Urso, che non disdegna neppure per annunciare parti del suo programma politico. Il suo carisma si è diffuso nelle case italiane anche e soprattutto tramite la tv: pare che abbia accettato di partecipare come ospite alla finale di Amici, sabato 6 giugno, a fianco dello scrittore Roberto Saviano. Sarà la seconda comparsa di Renzi nel programma di Maria De Filippi: la prima fu il 6 aprile 2013, quando non era ancora il Presidente ma “il rottamatore del Pd”. In quell’occasione si guadagnò il soprannome di ‘Renzie’, per somiglianza al celebre Fonzie di Happy Days con cui condivideva il chiodo di pelle nera. Questa volta, in veste di Presidente, ci si aspetta però che indossi la nuova divisa democratica: la camicia bianca.