Ancora un record per Montalbano in tv. Mai così tanti italiani avevano visto una puntata del commissario creato dalla fantasia di Andrea Camilleri e portato sullo schermo da Luca Zingaretti. Sono 11 milioni e 386 mila gli spettatori che lunedì 12 febbraio hanno guardato “La giostra degli scambi”, la prima delle due nuove puntate della serie. Un share del 45%, un punto e centomila spettatori in più del precedente record detenuto dall’episodio “Come voleva la prassi” del marzo 2017. Una media da serata del festival di Sanremo. Negli anni ’60 era Gino Cervi nei panni del commissario Maigret a tenere gli italiani incollati alla tv. Oggi il testimone di poliziotto più amato dal pubblico italiano è passato a Zingaretti che dal 1999 veste i panni del detective siciliano. I due personaggi sono molto simili: le loro indagini sono più legate all’animo umano che alla semplice soluzione di un enigma. Diciannove anni e 31 episodi di sole, mare e un accento siciliano da macchietta non hanno intaccato l’amore degli italiani per il burbero Montalbano e le sue inchieste nell’immaginaria città di Vigata. Con le repliche del commissario la Rai va sempre sul sicuro, figuriamoci con un inedito.

Sorprese – Anche in questa puntata, non sono mancate le sorprese. A partire dal medico legale Pasquano, con cui il commissario ha un rapporto di amore-odio che trascende l’aspetto puramente professionale. L’attore che lo interpretava, Marcello Perracchio, è morto la scorsa estate a 79 anni e il regista Alberto Sironi ha deciso di non sostituire un personaggio così amato dal pubblico per il suo carattere burbero, simile a quello di Montalbano, e la sua passione per i cannoli siciliani. Tanti consensi anche per la interpretazione di Fabrizio Bentivoglio. L’attore milanese sembra credibile nei panni dell’anziano seduttore siciliano Giorgio Bonfiglio, alle prese con ragazze più giovani e sfuggenti. Dopo un mare di complimenti, c’è anche spazio per una polemica. Alcuni critici e spettatori su Twitter hanno criticato la scena dello strangolamento di una donna, nuda sul letto, uccisa di notte dall’assassino, ritenuta troppo forte e fuori dal contesto della serie. Il 19 febbraio andrà in onda la seconda puntata della serie: “Amore”, tratto dai racconti “Un mese con Montalbano” e “Gli arancini di Montalbano”, editi rispettivamente da Sellerio e Mondadori.