Addio al red carpet, quest’anno gli ospiti della 72esima edizione del Festival di Sanremo accederanno all’Ariston sfilando su un tappeto di erba sintetica. “Green Carpet”, lo hanno chiamato così, e non sarà l’unica cosa “green” della kermesse musicale più attesa d’Italia: dopo la spettrale edizione dell’anno scorso con il teatro vuoto a causa della pandemia, torna il pubblico a capienza piena, ma solo con Green Pass rafforzato e mascherina Ffp2.
Il cast – Sarà «un Festival in sicurezza» – ha promesso il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri – quello che prenderà vita dall’1 al 5 febbraio sotto la direzione artistica di Amadeus, affiancato – anche quest’anno – da Fiorello e dalle cinque conduttrici, una per ogni serata: nell’ordine, Ornella Muti, Lorena Cesarini, Drusilla Foer, Maria Chiara Giannetta e Sabrina Ferilli. Novità anche nel regolamento della competizione sonora: scompare la distinzione tra Campioni e Nuove proposte e televoto attivo già dalla prima serata.
I cantanti in gara – Da Massimo Ranieri a Irama, da Mahmood e Blanco a Iva Zanicchi, passando per Donatella Rettore e Gianni Morandi. Tra i venticinque artisti in gara ce n’è per tutti i gusti (e tutte l’età). Abolita la distinzione tra le due categorie tradizionali, per questa edizione si torna al modello testato nel 2019, nel Festival capitanato da Claudio Baglioni: un’unica graduatoria di concorrenti, nella quale ai 22 big si aggiungono i primi tre classificati di Sanremo Giovani 2021, ovvero Yuman, Tananai e Matteo Romano. Tra gli altri, accanto a nomi ormai consolidati della canzone italiana – Emma, Elisa, Achille Lauro – non mancano le rivelazioni degli ultimi mesi, come il diciassettenne Blanco, il rapper Rkomi e la star di Amici 2021 Sangiovanni.
Il nuovo regolamento – Scompare la giuria degli orchestrali e viene ampliata quella demoscopica, rinominata “Demoscopica 1000” (composta da mille appassionati selezionati secondo criteri ponderati di età e di provenienza geografica, che esprimeranno le proprie preferenze da remoto tramite app). Sempre per quanto riguarda le votazioni, durante le prime due serate il regolamento prevede che la Giuria dei giornalisti accreditati si divida in tre componenti autonome: una della carta stampata e delle tv, una delle radio e una del web. Nella quarta e nella quinta serata invece voterà unita, aggiungendosi al televoto e alla Giuria «Demoscopica 1000», che saranno invece esclusive della terza.
Gli ospiti – Come ogni anno, la settimana sanremese fa parlare di sé anche per i vip attesi sul palco. I nomi annunciati finora sono tutti italiani. La prima serata si apre con un grande ritorno, quello dei Måneskin, la rock band romana che l’anno scorso proprio sul palco dell’Ariston ha dato inizio all’escalation di successi che li ha portati alla fama mondiale. Sarà invece la prima volta sullo storico palco per Checco Zalone, il campione di incassi al cinema, che parteciperà a questa edizione con un monologo e un brano musicale inedito – come suo solito – ironico e dissacrante sull’attualità. Attesi per martedì anche i Meduza, trio di producer italiani, tra i più ascoltati sulla scena mondiale della musica dance. Laura Pausini sarà invece l’ospite d’onore della seconda serata.
La nave Costa Toscana a largo di Sanremo
Studi televisivi “in mare” – Fabio Rovazzi e Orietta Berti saranno infine protagonisti degli eventi che durante l’intera settimana verranno registrati dalla nave Costa Toscana. Altra grande novità di questa edizione: nei giorni del Festival l’ammiraglia di Costa Crociere si trasformerà in un enorme studio televisivo sul mare, una dependance dell’Ariston per garantire la massima sicurezza e impedire ulteriori contatti a rischio covid: per salire a bordo, oltre al green pass rafforzato, saranno necessari due tamponi, uno molecolare effettuato nelle 72 ore prima e uno non antigienico eseguito al momento dell’ingresso sulla nave.
