Carlo Conti ha annunciato ieri i 30 partecipanti che si sfideranno al Festival di Sanremo dall’11 al 15 febbraio. Dentro c’è di tutto, dal rap di Shablo e Tony Effe al cantautorato di Brunori Sas e Lucio Corsi fino ai classici della musica italiana, Massimo Ranieri e Marcella Bella. «Devo ringraziare i cantanti, le case discografiche, sia le major sia gli indipendenti, i produttori e gli autori che mi hanno messo davvero in difficoltà». E allora il direttore artistico e conduttore del Festival ha scelto di portare sul palco di Sanremo «un cast veramente variegato», ha commentato al Tg1.

I classiciMassimo Ranieri, Noemi e Marcella Bella sono veterani del Festival. Solo loro tre hanno collezionato 24 partecipazioni (in ordine 7, 8 e 9). Per andare incontro agli affezionati di Sanremo Conti ha aggiunto i Modà e Giorgia, che parteciperanno per la sesta volta, e Simone Cristicchi, 4 volte ospite della kermesse. Delusi, una volta di più, i Jalisse (vincitori nel 1997 e mai più chiamati sul palco dell’Ariston) che hanno brindato all’ennesima esclusione.

Ritorni inattesiComa_Cose, Achille Lauro, Gaia, Francesco Gabbani e Willie Peyote si stanno affermando come big della musica italiana, ma non hanno ancora collezionato un numero di partecipazioni come i senatori. Dal successo di Occidentali’s Karma di Gabbani nel 2017, alla presunta separazione dei Coma_Cose annunciata con L’addio, questo è il gruppo di artisti che può regalare allo spettacolo una scintlla in più, insomma una Locura, come dicono gli spagnoli e che tra l’altro è anche un titolo del pezzo di Willie Peyote presentato a Sanremo 2021). Gli unici che potrebbero fare altrettanto sono Fedez e Tony Effe, reduci di un dissing che li ha fatti litigare fino a un paio di mesi fa.

Nuove sorprese – il direttore artistico ha deciso di rimanere sulla scia di Amadeus, chiamando nomi sconosciuti al pubblico nazionalpopolare del Festival. Sarah Toscano ha 18 anni, ma ha già vinto Amici di Maria De Filippi e ora passa subito al Festival, con più tv che musica alle spalle. Lucio Corsi, Brunori Sas e Joan Thiele sono pilastri della scena undergound italiana. Negli ultimi anni si sono affacciati anche alle classifiche e non daranno un effetto shock almeno per la metà più giovane del pubblico. Tony Effe, Emis Killa e Shablo sono nomi enormi, che nelle classifiche compaiono da anni, ma per tutti e tre è la prima volta a Sanremo. Ecco tutti i nomi che vedremo all’Ariston dall’11 al 15 febbraio

  • Achille Lauro
  • Gaia
  • Coma_Cose
  • Francesco Gabbani
  • Willie Peyote
  • Noemi
  • Rkomi
  • Modà
  • Rose Villain
  • Brunori Sas
  • Irama
  • Clara
  • Massimo Ranieri
  • Emis Killa
  • Sarah Toscano
  • Fedez
  • Simone Cristicchi
  • Joan Thiele
  • The Kolors
  • Bresh
  • Marcella Bella
  • Tony Effe
  • Elodie
  • Olly
  • Francesca Michielin
  • Lucio Corsi
  • Shablo feat. Gue, Joshua e Tormento
  • Serena Brancale
  • Rocco Hunt
  • Giorgia

I classiciMassimo Ranieri, Noemi e Marcella Bella sono veterani del Festival. Solo loro tre hanno collezionato 24 partecipazioni (in ordine 7, 8 e 9). Per andare incontro agli affezionati di Sanremo Carlo Conti ha aggiunto i Modà e Giorgia, che parteciperanno per la sesta volta, e Simone Cristicchi, 4 volte ospite della kermesse.

Ritorni inattesiComa_Cose, Achille Lauro, Gaia, Francesco Gabbani e Willie Peyote si stanno affermando come big della musica italiana, ma non hanno ancora collezionato un numero di partecipazioni come i colleghi di sopra. Dal successo di Occidentali’s Karma di Gabbani nel 2017, alla presunta separazione dei Coma_Cose annunciata con L’addio, visti i trascorsi questo è il gruppo di artisti che può regalare La Locura (tra l’altro titolo del pezzo di Willie Peyote a Sanremo 2021). Gli unici che potrebbero fare altrettanto sono Fedez e Tony Effe, reduci di un dissing che li ha fatti litigare fino a un paio di mesi fa.

Nuove sorpreseCarlo Conti ha deciso di rimanere sulla scia di Amadeus, chiamando nuovi nomi sconosciuti al pubblico nazionalpopolare del Festival. Sarah Toscano ha 18 anni, ma ha già vinto Amici di Maria De Filippi e ora passa subito al Festival, con più tv che musica alle spalle. Lucio Corsi, Brunori Sas e Joan Thiele sono pilastri della scena undergound italiana. Negli ultimi anni si sono affacciati anche alle classifiche e non daranno un effetto shock almeno per la metà più giovane del pubblico. Tony Effe, Emis Killa e Shablo sono nomi enormi, che nelle classifiche ci stanno da anni, ma per tutti e tre è la prima volta a Sanremo.