«Mi assumo la piena responsabilità di quello che ho detto, il testo non era stato annunciato alla Rai». Fedez ha attaccato duramente la classe politica durante la sua esibizione al Festival di Sanremo. In particolare, si è rivolto al viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami. Sui suoi canali social è già stato pubblicato il brano, intitolato “Sanremo freestyle” e realizzato insieme a Salmo.

Gli attacchi – «Se va a Sanremo Rosa Chemical scoppia la lite, forse meglio il viceministro vestito da Hitler». Fedez si è riferito prima alla deputata di Fratelli d’Italia, Maddalena Morgante, che ha accusato Rosa Chemical di portare all’Ariston la rivoluzione gender fluid, poi a Bignami, strappando la sua foto in divisa nazista. Non è stata risparmiata nemmeno la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità, Eugenia Maria Roccella: «Purtroppo l’aborto è un diritto, sì ma non l’ho detto io, l’ha detto un ministro».

Il ricordo – Nel corso dell’esibizione, Fedez ha tributato un omaggio a Gianluca Vialli, scomparso il 6 gennaio per un tumore al pancreas. La stessa malattia che ha colpito l’artista lo scorso anno: «Ho avuto il cancro e come un vero duro sono andato in tele e ho pianto, se penso a chi mi ha dato la forza guardo in alto il ricordo di Gianluca che porto su questo palco».

Il commento di Amadeus – Intervistato da Fanpage, il conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo, Amadeus, ha commentato le polemiche che sono scaturite nelle prime due serate, tra cui quella sul freestyle di Fedez: «Il controllo io non amo farlo. La libertà di parola per me è fondamentale, poi ognuno si assume le sue responsabilità per quello che dice, su questo non c’è dubbio. Ma la parola è assolutamente libertà per come vedo io il Festival».