Ultimo in concerto (foto di Wikimedia Commons)

«Sono tornato per lasciare un altro ricordo». E’ un Ultimo diverso, più maturo, quello che si è presentato nella sala stampa di Sanremo. Quattro anni dopo le polemiche per il secondo posto dietro Mahmood, il cantautore romano è pronto a presentare “Alba” sul palco che nel 2018 lo ha visto trionfare tra le nuove proposte con “Il ballo delle incertezze”.

Basta polemiche – Alla domanda se dovesse arrivare ancora secondo, Ultimo ha risposto che firmerebbe per vivere altri quattro anni così: «Non ho preparato frasi fatte, sono molto sereno nonostante tutte le difficoltà del caso. Se dovessi arrivare secondo avrei comunque un pubblico stupendo che mi ama e che per me viene prima di tutto». Il 17 febbraio Ultimo presenterà un nuovo album, intitolato “Alba” come la canzone che porterà al Festival.

Il ritorno – In molti pensavano che dopo gli screzi del 2019 l’artista non avrebbe messo più piede a Sanremo. Proprio per questo la maggior parte delle domande hanno riguardato le motivazioni che l’hanno spinto a tornare all’Ariston. «Ci ho pensato molto ed era l’unico modo per dimostrare la mia riconoscenza alla musica e a questo palco», ha continuato Ultimo, «ho 27 anni, sono al mio quinto disco e ho voglia di mettermi in gioco. Non è che se fai gli stadi non puoi venire a Sanremo. Sono qui perché credo in una canzone».

Alba – I primi giudizi della stampa sul brano sono stati molto positivi. Lo stesso Ultimo crede molto nel suo titolo e non ha smesso di ribadirlo: «Ho soltanto voglia di presentare “Alba”, una canzone molto diversa dalle precedenti: è astratta ed epica. L’ho scritta per cercare di capire cosa sto rincorrendo e vorrei lanciare il messaggio di guardarsi dentro e tentare di superarsi». Il brano esordirà nella serata inaugurale del Festival, il 7 febbraio.