Al Salone del Libro di Torino, Roberto Saviano ha raccontato della vita di Corrado Alvaro, scrittore della prima metà del secolo scorso, e della sua opera. Alvaro ha studiato e riportato la vita dei suoi conterranei calabresi in un ciclo di sofferenza e affermazione, dalla migrazione alla convivenza con la ‘Ndrangheta. La lezione che Saviano mutua dai suoi scritti può ancora oggi guidare la riflessione sul presente, l’Italia e l’immigrazione.