Francesca Bastone in collegamento con Federico Novella, conduttore di "Mattino Cinque"

Francesca Bastone in collegamento con Federico Novella, conduttore di “Mattino Cinque”

«Accuse infamanti e gravissime». Non ci sta la giornalista Francesca Bastone a passare per bugiarda e manipolatrice e, dallo studio di Mattino 5, risponde alle accuse lanciate da Servizio Pubblico sul suo servizio dedicato a due rom minorenni. «Le loro dichiarazioni sono state rilasciate spontaneamente», sostiene Bastone, che ribadisce come le due intervistate non abbiano avuto alcuna ricompensa di denaro, come «può testimoniare l’operatore che è stato tutto il tempo con me».

Una storia completamente diversa rispetto a quella raccontata dalla trasmissione di Michele Santoro. Che è tornata sul luogo dell’ormai celebre intervista alle due ragazzine, quella dei 1000 euro al giorno guadagnati grazie a furti e rapine: «Se lavoro li faccio in un mese. Chissenefrega se rubiamo a una vecchietta, tanto lei poi muore. Io mi prendo i soldi e sto a posto».

Parole forti, scioccanti, che hanno portato al duro commento Facebook di Matteo Salvini («Bisognerebbe radere al suolo i campi rom») e che oggi si scoprirebbero essere false. Almeno stando alla versione di una delle due minorenni intervistate che, alla giornalista di Servizio Pubblico Giulia Cerino, ha parlato di frasi estorte, suggerite dall’inviata del contenitore di Canale 5 in cambio di soldi: «Siamo uscite dalla scuola, ci ha visto la giornalista e ci ha dato 20 euro per dire queste cose». Una vicenda da chiarire, che rischia di minare la credibilità dei programmi di informazione Mediaset.