Checco Zalone con il figlio nel film, Nicolò

Checco Zalone con Nicolò, suo figlio nel film

Sole a catinelle batte se stesso e vola verso quota 50 milioni di euro. Erano 43 milioni e 795 mila euro fino al weekend del 16 e 17 novembre. Superare la cifra tonda è solo questione di tempo. Intanto, il comico pugliese ha superato il suo stesso record d’incassi. Fino ad oggi, il film italiano più visto di tutti i tempi era stato il primo di Zalone, Che bella giornata, che si era fermato a 43 milioni e 474 mila euro. Fino ad oggi, appunto.

Ora Medusa – che si è occupata della distribuzione – punta a sfondare anche il muro dei 65 milioni incassati nelle sale italiane dal kolossal americano Avatar. Ma, prima ancora, aspira ad arrivare ai 50 di Di Caprio e del Titanic. Traguardo vicino, se si pensa che il film è uscito solo da tre settimane.

Il successo, oltre alla simpatia degli spettatori per il comico di Bari, è direttamente collegato alla strategia di distribuzione “a tappetto” usata da Medusa, che ha piazzato il film in più di 1.200 sale. Ma anche alla felice stagione che sta vivendo la commedia italiana. Grazie o insieme a Zalone. Dal monitoraggio effettuato da Cinetel tra il 14 e il 17 novembre, tre dei primi quattro posti dei film più visti sono occupati da produzioni nazionali: dopo Sole a catinelle, ci sono Stai lontano da me, commedia romantica con Enrico Brignano e Ambra Angiolini e, un gradino sotto il podio, L’ultima ruota del carro di Giovanni Veronesi.

Giorgia Wizemann