“Ancora economicamente inadempiente”. Questa la giustificazione contenuta nella nota di ieri sera con la quale Aeroporti di Roma ha bloccato ad Alitalia il servizio Fast Track da Roma a Milano. Di conseguenza, da questa mattina al Terminal 1 dell’aeroporto di Fiumicino il passaggio è chiuso.

Alitalia: chiuso il Fast Track Roma-Milano

Il cartello che chiude l'accesso al passaggio veloce (foto ANSA)

Il nastro che delimita l’accesso all’imbarco veloce è sorretto da due cartelli in cui si legge: “Aeroporti di Roma, scusandosi con i passeggeri per eventuali disagi, si vede costretta a limitare i servizi di fast track per Milano per inadempimenti contrattuali da parte di Alitalia”. C’è sorpresa tra i viaggiatori, costretti a privarsi del servizio consueto. Qualcuno è spazientito: “Non mi va giù questa cosa, è un servizio utile e veloce e ora perdo tempo”.

Alitalia, per voce dell’A.d. Andrea Ragnetti, ha subito criticato la decisione di Adr nella serata di ieri. Oggi la compagnia fa sapere che “Alitalia, che continua la battaglia per la qualità del servizio nelle strutture aeroportuali, rassicura i suoi passeggeri: non subiranno disagi in quanto potranno agevolmente passare attraverso i varchi Freccia Alata e Sky priority”.

Intanto RobilantAssociati, società di consulenza aziendale attiva nella valorizzazione di numerosi marchi del Made in Italy (tra cui Alitalia, Barilla, Fiat, Martini e Campari), ha chiuso il 2012 con ricavi in crescita del 6% a 11,5 milioni di euro. Lo si legge in una nota in cui si spiega che nel 2012 è stata rafforzata la presenza nei mercati esteri, che costituiscono ormai il 40% del fatturato totale. Nonostante questo, Alitalia continua ad essere “inadempiente”.

Alessandro Minissi