Bankitalia

La Banca d’Italia

Meno entrate dalle tasse e debito pubblico che aumenta. Questa la fotografia sulla situazione finanziaria del nostro Paese scattata dalla Banca d’Italia nel suo supplemento al Bollettino statistico.

Il rapporto dedicato alla finanza pubblica, pubblicato il 13 novembre, evidenzia come il debito italiano sia aumentato di 8,5 miliardi di euro a settembre rispetto al mese precedente, toccando quota 2.068 miliardi di euro. Dall’inizio del 2013 il debito è aumentato di oltre 79 miliardi di euro, registrando il record negativo a giugno di quest’anno, quando aveva raggiunto i 2.076 miliardi di euro.

Secondo i dati diffusi da Bankitalia calano, invece, le entrate tributarie nei primi nove mesi del 2013. Gli introiti sono stati di poco superiori ai 278 miliardi, in calo dello 0,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012. “Nel solo mese di settembre di quest’anno – si legge nel Supplemento al Bollettino statistico – le entrate tributarie sono state pari a 21,455 miliardi di euro, in calo del 4,9 per cento rispetto ai 22,579 miliardi incassati a settembre 2012”.

Nel rapporto di Bankitalia una sezione è dedicata alla fiducia degli investitori esteri nei buoni del tesoro. Si tratta, anche in questo caso, di dati con segno meno davanti. Gli acquisti da parte degli investitori esteri di Btp italiani sono calati di 16,8 miliardi, passando dai 689,7 miliardi di euro registrati a luglio ai 672,9 miliardi di agosto.

Francesco Loiacono