L'antenna Rai svetta sullo skyline

L’antenna Rai svetta sullo skyline di Milano

Un anno nuovo costoso quello che aspetta gli italiani, nel 2015, con la bolletta segnata dai rincari. La novità principale arriva dal probabile inserimento del canone Rai nelle spese dal prossimo gennaio. Previsti aumenti anche sulle bollette di acqua ed elettricità mentre il gas non avrà costi aggiuntivi.

Il 25 novembre, il sottosegretario allo Sviluppo economico, Antonello Giacomelli ha dichiarato che il canone Rai sarà nella bolletta dell’elettricità a partire dal prossimo gennaio. Il costo è previsto tra i 60 e i 65 euro e la misura adottata ha lo scopo di «recuperare l’evasione», ha detto Giacomelli. Dovranno dunque pagare tutti i titolari di un contratto di fornitura elettrica, finisce il sistema che prevedeva il pagamento solo in base al possesso della televisione. La norma, che deve essere ancora presentata al Senato come emendamento alla Legge di stabilità, prevede inoltre un’esclusione del pagamento per la seconda casa. Guido Bortoni, presidente dell’Autorità per l’energia elettrica si dice però contrario alla proposta e afferma: «È impropria e di difficile applicazione».

Oltre al canone Rai, che risulta ancora di dubbio inserimento, in Italia arriveranno, e questo per certo, rincari anche su altri fronti. Uno previsto per l’elettricità stessa, e un altro sulla bolletta dell’acqua, destinata ad aumentare del 4.8%. L’aumento che viene giustificato con la ripresa degli investimenti delle aziende per i servizi idrici: si tratta di 4,5 miliardi, stimati da qui a quattro anni, da investire in nuove infrastrutture ambientali. Le spese in più saranno per 34 milioni di italiani, dunque non per tutti. Infatti 6 milioni di cittadini avranno invece uno sconto del 10% come forma di “punizione” da parte dell’Autorità dell’Energia a seguito della mancata comunicazione da parte di lacune piccole municipalizzate dei dati richiesti nel 2014 per stabilire i tariffari.

Federica Villa