È Giuseppe Leogrande, ex commissario straordinario e presidente della compagnia low cost Blue Panorama Airlines, il nuovo commissario unico di Alitalia, subentrato venerdì 6 dicembre ai tre commissari straordinari Enrico Laghi, Stefano Paleari e Daniele Discepolo. Il ministero dello Sviluppo economico ha puntato sull’avvocato del Foro di Bologna specializzato in diritto fallimentare per gestire il nuovo bando di gara della compagnia di bandiera, dopo la richiesta al governo di cassa integrazione fino al marzo 2020 per 1180 dipendenti.

Il curriculum – Ravennate classe 1963, avvocato dal 1992, Giuseppe Leogrande annovera nella sua formazione accademica e professionale diverse esperienze legate alle procedure di amministrazione straordinaria societaria: è stato consulente per il gruppo Parmalat, commissario straordinario dei gruppi Fochi, Tecnosistemi, Giacomelli, Itea e Sacaim. Arriva dall’ultima esperienza di commissario straordinario di Blue Panorama Airlines in amministrazione straordinaria (dal marzo 2014), dopo aver raggiunto la carica di presidente della nuova società nell’agosto 2016: incarico che ha ricoperto per poco più di un anno, fino al dicembre 2017. Secondo voci vicine al ministero, sulla scorta dell’esperienza con Blue Panorama Airlines, per la nomina del nuovo manager di Alitalia sarebbe in pole Giancarlo Zeni, già amministratore delegato della compagnia ai tempi di Leogrande presidente.

Rapporto col ministero – Oltre agli incarichi ottenuti attraverso lo studio legale Maffei Alberti, dove dal 1988 svolge la sua attività in materia di diritto fallimentare, Leogrande ha rivestito anche un ruolo di consulenza per il ministero dello Sviluppo economico.  È stato infatti il coordinatore del gruppo di assistenza alla Commissione di studio istituita presso il ministero per quanto riguarda le problematiche relative alle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi. Il suo più grande risultato, in questo senso, è stato il Commento ragionato alla riforma fallimentare.

Il commento dei sindacati – Giuseppe Leogrande è quindi un tecnico con già alle spalle una discreta conoscenza dei rapporti con le istituzioni e delle regole della politica. Anche per questo motivo è stata accolta con moderato ottimismo la sua nomina ad amministratore unico da parte dell’Associazione nazionale piloti. La scelta dell’avvocato per guidare Alitalia è stata definita una «scelta sensata del governo, visti anche gli ottimi risultati ottenuti nella vicenda Blue Panorama», da parte del presidente di Anp, Marco Veneziani. Gli «ottimi risultati» sono quelli di aver conferito la compagnia senza debiti nella Newco Blue Panorama Airlines Spa, di cui Zeni è diventato ad con Leogrande presidente e la successiva cessione di Blue Panorama a Uvet con tutti i 500 dipendenti, senza alcun esubero.