Shopping natalizio
La crisi economica taglia i budget di spesa degli italiani per i regali di Natale e l’esigenza di risparmiare aumenta il rischio contraffazione per i prodotti più gettonati sotto l’albero, dalla moda ai giocattoli, dalle nuove tecnologie agli alimenti.
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dell’indagine “Xmas Survey 2012” di Deloitte, in occasione della sesta edizione del premio “Vincenzo Dona, voce dei consumatori”, organizzato dall’Unione Nazionale Consumatori, consegnato quest’anno al presidente della Coldiretti Sergio Marini.
Per le feste di fine anno, dunque, le famiglie italiane spenderanno per regali in media 263 euro, con un calo del 9 per cento rispetto allo scorso anno. Il 39 per cento della spesa – precisa la Coldiretti – è destinato ai consumatori più piccoli che preferiscono i giocattoli e le nuove tecnologie, mentre a farla da padrone tra gli adulti sono l’abbigliamento e gli accessori, anche se in calo rispetto allo scorso natale.
Si tratta di oggetti a forte rischio contraffazione: un sondaggio sul sito della stessa Coldiretti, conferma l’allarme lanciato già dall’Unione nazionale consumatori. il 52 per cento degli italiani si dice disponibile ad acquistare prodotti contraffatti, con una netta preferenza proprio per capi ed accessori griffati.
Nel caso degli alimentari, a differenza degli altri prodotti -conclude Coldiretti – più spesso la vendita di prodotti taroccati avviene all’insaputa dell’acquirente ed è per questo ancora più grave.
Stefania Cicco
Maria Chiara Furlò
