I costi della recessioneQuanto costa la recessione? Secondo uno studio di Confesercenti pubblicato mercoledì 19 giugno, quest’anno costerà ben 416 euro in più rispetto al 2012. Si parla di contribuenti medi ma, i più colpiti, secondo lo studio, sono i soggetti Irpef (persone fisiche e piccole e medie imprese). Se non si invertirà la tendenza, la pressione fiscale sfiorerebbe il 44,4 per cento.

Confesercenti ha calcolato che, da un lato, gli aumenti delle addizionali già deliberati da Regioni e Comuni peseranno in media per 205 euro, il resto lo farà il cosiddetto fiscal drag, la somma di tutte le imposte dirette e indirette nazionali.

I riflessi della crisi sui consumi non stupiscono: le famiglie stringono la cinghia e in media spenderanno 4.000 euro in meno, giù i consumi nazionali per altri 60 miliardi. Meno consumi, meno spesa si traduce in perdita di occupazione: dal 2008 sono stati persi 1,6 milioni posti di lavoro. Un bilancio trasversale, che coinvolge sia i lavoratori indipendenti che gli autonomi.

Vincenzo Scagliarini