Donald Trump è il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America. Gli effetti sulle piazze finanziarie sono quelli attesi alla vigilia. Vola il dollaro, in deciso rialzo sull’euro, segno che i mercati hanno puntato sulla vittoria del tycoon per la Casa Bianca. Salgono anche i rendimenti dei titoli del Tesoro Usa. Record per il Bitcoin, che supera per la prima volta quota 75 mila dollari. Da segnalare il +14% in apertura per Tesla, la società di Elon Musk, uomo molto vicino al tycoon e grande protagonista di questa campagna elettorale.
Borse– Partenza positiva anche per le borse europee in avvio seduta, tra le quali, fuori dalla zona euro, spicca quella di Londra, con il +0,81%. Amsterdam è a +0,69%, Francoforte guadagna lo 0,54, Parigi lo 0,5. Anche Piazza Affari apre in cauto rialzo, con il Ftse Mib che guadagna lo 0,41%. In controtendenza Madrid, che cede invece lo 0,6%. Crolla l’euro, ai minimi storici da quattro mesi a questa parte. Reazioni diverse invece per quanto riguarda il mercato asiatico. Chiudono in rialzo Tokyo e Mumbai, in decrescita invece Hong Kong (-2,6%) e le Borse della Cina continentale, con Shanghai a -0,35% e Shenzhen a -0,27%. In calo anche le materie prime, dal petrolio ai metalli ai cereali, a causa del rafforzamento del dollaro e dei timori per i dazi sulle merci cinesi.