Cresce l’utile e si abbassa l’indebitamento. Questi i principali dati che emergono dal bilancio 2013 del gruppo Fiat Chrysler presentato mercoledì 29 gennaio.

L’utile netto della casa automobilistica torinese è stato nel 2013 di 1,95 miliardi di euro (896 milioni di euro nel 2012). Mentre l’utile della gestione ordinaria è pari a 3,4 miliardi di euro, in calo rispetto ai 3,5 miliardi di euro del 2012.

Per quanto riguarda l’indebitamento netto industriale del gruppo Fiat al 31 dicembre 2013 è stato di 6,6 miliardi di euro. Dato in discesa rispetto agli 8,3 miliardi di euro registrati al 30 settembre 2013, grazie ai flussi di cassa positivi generati nel trimestre da Chrysler (1,4 miliardi di euro) e da Fiat esclusa Chrysler (0,3 miliardi di euro).

Gli obiettivi comunicati dalla Fiat per il nuovo anno saranno: ricavi di circa 93 miliardi di euro, utile della gestione ordinaria tra circa 3,6 e 4 miliardi di euro, utile netto tra circa 0,6 e 0,8 miliardi, in calo sul dato 2013 e indebitamento netto industriale in aumento e compreso tra 9,8 miliardi e 10,3 miliardi.

Andrea Zitelli