Laureato in economia, professione netturbino. Per qualcuno, potrebbe essere questo il risultato delle selezioni di Aemme Linea Ambiente: otto posti da operatore ecologico, con mille aspiranti. Almeno venti di loro, laureati. Per tutti sono in corso i test, un esame vero e proprio i cui risultati si sapranno il 17 novembre.
La società, che gestisce la raccolta dei rifiuti urbani per il gruppo Amga (Azienda Municipalizzata gas ed acqua), ha disposto per il concorso una prima selezione per titoli ed esami, seguita da una prova scritta di accertamento delle competenze. Bastava la terza media, ma i laureati presenti erano – tra loro diverse donne – erano parecchi.
Il bando si chiudeva il 4 novembre e l’8 c’è stata la prova scritta. Di domenica. E in due sedi separate: alla cascina Pietrasanta di Pontevecchio di Magenta e, per l’altra metà degli aspiranti netturbini, al cinema Galleria di Legnano. Le materie richieste spaziavano da nozioni generali sulla gestione differenziata dei rifiuti fino a norme sulla circolazione stradale.
Seo degli otto operatori selezionati andranno a lavorare come spazzini, due come conducenti di camion. Le sedi di lavoro possibili saranno: Magenta, Busto Garolfo e Legnano. La prospettiva economica è quella di un stipendio da 1.100 euro al mese, con turni che vanno dalle dieci di sera alle quattro del mattino.
Diana Francesca Cavalcoli
