Altri 9.500 buoni per acquistare automobili e veicoli commerciali elettrici sono stati messi a disposizione sabato 22 novembre dalle ore 10. Si tratta del secondo click day dopo quello del mese scorso, quando la campagna di incentivazione offerta dallo stato è stata aperta. In quel caso il 19% degli italiani si sono accaparrati i bonus senza averne diritto, oppure l’hanno fatto e poi hanno cambiato idea senza completare l’acquisto entro un mese come era necessario. Questa nuova opportunità, quindi, non deriva da un rifinanziamento, ma dalla scadenza del termine di 30 giorni per la validazione dei buoni emessi tra il 22 e il 23 ottobre. In poche ore il plafond di 597 milioni di euro si era esaurito. Ma i voucher non ancora validati, cioè quelli non erano abbinati a un contratto d’acquisto di un veicolo elettrico, tornano adesso a disposizione con un valore da 9.000 a 11.000 euro. Si tratta, complessivamente, di circa 112 milioni di euro e sarà possibile usufruire dei bonus fino al 30 giugno, salvo esaurimento fondi.
Chi ne ha diritto – L’iniziativa è riservata a pochi grazie a vincoli nominalmente rigorosi. Possono aderire alla campagna solo i cittadini con un reddito inferiore a 40 mila euro. L’ammontare del bonus varia in base al reddito: può raggiungere 11.000 euro per Isee fino a 30.000 euro, e scende a 9.000 euro per quelli tra 30.000 e 40.000 euro. Il veicolo acquistato non deve superare il prezzo di listino di 42.700 euro ed è inoltre obbligatoria la rottamazione di un veicolo fino a Euro 5.
Quanto alle imprese, le società che potranno richiedere il bonus devono avere un massimo di 10 dipendenti e fatturato o bilancio annuo fino a 2 milioni di euro. Gli altri requisiti da soddisfare per accedere agli incentivi sono la residenza in uno dei comuni o delle aree urbane funzionali (FUA), cioè i contesti territoriali che comprendono un centro cittadino con almeno 50.000 abitanti e la relativa area di pendolarismo.
Come richiedere il bonus – Per richiedere il voucher si deve accedere al portale dedicato del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica su www.bonusveicolielettrici.mase.gov.it, con Spid o Carta d’identità elettronica (CIE) alla mano e compilare il form con i dati richiesti. Si può scaricare il buono in formato PDF, stamparlo e utilizzarlo materialmente in concessionaria. Il venditore deve inserire il numero di voucher nel contratto di acquisto, specificandone il valore economico che verrà scalato dal prezzo finale. Eventuali altri sconti da parte della concessionaria possono essere applicati. L’importo del voucher sarà poi rimborsato dallo Stato alla concessionaria tramite bonifico sul conto corrente che il rivenditore ha fornito in fase di registrazione.




