La discesa continua. A gennaio 2025 il tasso medio applicato dalle banche ai nuovi mutui è sceso al 3,09% dal 3,11% del mese precedente e dal 4,42% di dicembre 2023.

È quanto emerge dal rapporto mensile Abi – Associazione Bancaria Italiana – che riporta una calo anche del tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese: la discesa qui si attesta al 4,20% rispetto al 4,40% del mese precedente e al 5,45% di dicembre 2023. I prestiti a imprese e famiglie sono dunque diminuiti di oltre l’1% rispetto all’anno precedente. «Il rallentamento della crescita economica contribuisce a deprimere la domanda di prestiti»: così è stato giustificato il calo del report di Abi di gennaio 2025.

Riguardo al rapporto, il vice direttore generale di Abi Gianfranco Torriero ha chiarito che la dinamica del credito dipende principalmente dalla debolezza della domanda. Ci sarebbe inoltre cautela negli investimenti di fronte all’incertezza internazionale.