Cambio di rotta inatteso. Il manager Luca de Meo ha annunciato le dimissioni da amministratore delegato di Renault. «Per cinque anni, Luca de Meo ha lavorato per riportare il Gruppo Renault al suo posto di diritto – ha affermato il presidente del gruppo automobilistico Jean-Dominique Senard, esprimendo gratitudine – Sotto la sua guida la nostra azienda è tornata su solide fondamenta, vanta una gamma di prodotti impressionante e ha ripreso a crescere». Dopo la notizia delle dimissioni di de Meo, le azioni di Renault sono crollate fino all’8%. Al contrario, il gruppo del lusso Kering sale del 9%.

Il futuro – Secondo le ricostruzioni del giornale francese Le Figaro, il manager italiano di 58 anni approderà al colosso del lusso Kering. Dopo il 15 luglio, quando sarà effettivo l’addio a Renault, de Meo dovrebbe diventare nuovo amministratore delegato del conglomerato francese, che controlla numerosi brand tra cui Gucci, Balenciaga e Saint Laurent. L’azionista di maggioranza e attuale ceo di Kering Francois-Henri Pinault si starebbe già muovendo per preparare la successione, con la decisione di separare le funzioni di presidente e amministratore delegato del gruppo di famiglia.

L’addio  – «Abbiamo un team forte e un’organizzazione agile. Abbiamo anche un piano strategico pronto per la prossima generazione di prodotti. Per questo – ha spiegato de Meo – ho deciso che è giunto il momento di passare il testimone». «Guidare il gruppo Renault – ha proseguito il manager – è stato un privilegio. È stata un’avventura umana e industriale che capita solo una volta nella vita. Per questo, sarò sempre grato alle donne e agli uomini di questa azienda».