Il maxi disegno di legge fiscale di Donald Trump è in stallo alla Camera. Il provvedimento, che contiene tutte le promesse elettorali del presidente, ha davanti una strada accidentata. Soprannominato dallo stesso presidente “Big Beautiful Bill“, con il processo di ‘vote-a-rama‘ – una procedura del Senato degli Stati Uniti che consente ai senatori di proporre un numero illimitato di emendamenti a misure relative al bilancio – il pacchetto di tagli alle tasse rischia di subire ulteriori rallentamenti. Il desiderio del tycoon, tuttavia, è che sia sul suo tavolo pronto per la firma entro il 4 luglio. «La maggioranza repubblicana alla Camera è unita per il bene del paese», ha affermato Trump sul suo social Truth. Al momento, nonostante le trattative in corso dietro le quinte, sembra esserci uno stallo. I deputati conservatori sono divisi sul budget. Lo speaker della Camera Mike Johnson sta cercando di convincere tutti i deputati a votarlo.
Cosa prevede – Si tratta di un piano da 4.500 miliardi di dollari di tagli alle tasse. Il disegno di legge prevede l’estensione dei tagli fiscali del 2017, quelli già introdotti durante il primo mandato Trump. Secondo l’istituto di ricerca Yale Budget Lab il 20% più povero degli americani perderà in media 560 dollari annui in reddito netto, mentre l’1% più ricco guadagnerà oltre 32 mila dollari. Tra le misure già confermate, la riduzione delle aliquote introdotta da Trump nel primo mandato e ora in scadenza. Il pacchetto prevede anche l’esenzione per le mance ricevute dal personale di ristoranti, alberghi e altri servizi (fino a un massimo di 25 mila dollari l’anno per chi ha un reddito non superiore ai 150 mila dollari) e l’eliminazione del prelievo fiscale sulle ore di lavoro straordinario (fino a 12.500 dollari l’anno). A fronte di questi benefici fiscali, la legge di bilancio introduce tagli al welfare concentrati soprattutto sul Medicaid (la copertura sanitaria per i poveri) che perderà quasi mille miliardi in dieci anni. Il piano prevede infatti un taglio da 1.100 miliardi alla spesa sanitaria.
