Un tratto della Salerno-Reggio Calabria in corso di ammodernamento (Ansa)
Cantieri che chiudono, cantieri che non si aprono. Il ministro per le Infrastrutture Corrado Passera, martedì 5 marzo a Scilla per l’apertura di un nuovo tratto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, parla dei trasporti di Calabria e Sicilia. E se per la prima la promessa è «di giungere alla chiusura di tutti i cantieri per la fine del 2013», come era già nelle previsioni, per l’isola è l’ora di una riflessione sul fallimento di un progetto. Il progetto si chiama ponte sullo Stretto di Messina ed è sulla carta da quasi mezzo secolo.
«Quattro mesi fa ci siamo dati l’impegno di dare più tempo al ponte per cercare di trovare soluzioni sia tecniche che finanziarie, quindi per dare una speranza che il ponte, nel corso dei prossimi anni, potesse trovare una sua sostenibilità». Ma «le risorse oggi non ci sono» e venerdì scorso il Consiglio dei ministri ha bocciato la proroga dei termini per un ulteriore contratto aggiuntivo.
L’autostrada calabrese, che tra costruzione e ammodernamento è al centro di un cantiere dal 1929, non farà la stessa fine. «C’è un lavoro di monitoraggio e di impegno continui proprio per venire incontro ai disagi che vivono tanti automobilisti». Stop ai lavori, iniziati otto anni fa con uno stanziamento previsto di 150 miliardi, entro dicembre: è questo l’impegno del governo uscente.
Giuliana Gambuzza
