Il titolo del gruppo Tod’s ha registrato un aumento in Borsa del 17,7%

Giornata tumultuosa per il gruppo Tod’s in Borsa. Dopo non aver fatto prezzo in apertura per eccesso di rialzo, la società marchigiana è entrata agli scambi e i suoi titoli hanno registrato un aumento del 17,7% a 42,8 euro. Un valore vicino ai 43 euro dell’Opa annunciata domenica 11 febbraio da Crown Bidco, società controllata da un fondo privato gestito da un’affiliata di L Catterton. L’accordo firmato dalla famiglia Della Valle, attuale azionista di maggioranza, è finalizzato all’abbandono della quotazione in Piazza Affari. A operazione conclusa, i soci di maggioranza manterranno il controllo con il 54% del capitale sociale, L Catterton rileverà il 36% e la Delphine, la holding che fa capo al gruppo Lvmh, rimarrà con il suo pacchetto del 10%. Il prezzo dell’Opa è stato fissato a 43 euro, con un premio del 17,59%, che porterà il valore complessivo dell’operazione a 512 milioni di euro.

Un nuovo tentativo – Già nel 2022 la famiglia Della Valle aveva provato a uscire dalla Borsa, lanciando un’offerta pubblica di acquisto sul 25,55% del capitale sociale al prezzo di 40 euro per azione. In quel caso però non era stata raggiunta l’adesione necessaria. Da allora la società marchigiana è tornata sopra il miliardo di fatturato e adesso sta riprovando a lasciare Piazza Affari alzando il prezzo dell’offerta. «Sono molto soddisfatto di questa operazione che porterà ulteriori benefici allo sviluppo futuro del Gruppo Tod’s, fatto di continui investimenti e di obiettivi sfidanti», ha dichiarato Diego Della Valle, presidente e amministratore delegato dell’azienda italiana, «in questo momento riteniamo che uscire dalla Borsa, con la quale abbiamo sempre avuto ottimi rapporti, sia la scelta strategicamente più idonea. Condividere questo percorso con L Catterton, private equity leader mondiale nel settore dei beni di consumo, ci darà la possibilità di svilupparci ulteriormente e cogliere le opportunità che il mercato offrirà».

Il gruppo Tod’s – Fondata a inizio ‘900 da Filippo Della Valle, la società marchigiana è stata la prima d’alta gamma in Italia a quotarsi in Borsa, sviluppandosi a livello globale. A contribuire alla crescita del gruppo sono stati marchi di rilievo come Hogan, Fay e Roger Vivier. Nell’aprile del 2021, Chiara Ferragni è entrata nel board della società e due mesi più tardi Lmvh, il gruppo del lusso che fa capo a Bernard Arnault, è salito dal 3,2% al 10% del capitale. Secondo i dati preliminari, nel 2023 il gruppo Tod’s ha ottenuto 1,13 miliardi di euro di ricavi, con un aumento dell’11,9% rispetto al 2022.

L Catterton – Il fondo L Catterton ha già fatto numerose operazioni nel mondo della moda, tra cui l’acquisizione della maison Etro. Nato nel 2016 dall’alleanza tra Groupe Arnault, il gruppo Lmvh e l’operatore di private equity Usa Catterton, la società è focalizzata nel settore dei beni di consumo e gestisce circa 35 miliardi di dollari di capitale azionario. Il portafoglio di L Catterton comprende una serie di note società, tra cui il produttore di scarpe tedesco Birkenstock e quello di abbigliamento per bambini Hanna Andersson.