Metti una saracinesca, un’opera d’arte e un po’ di cielo: la crisi e il degrado urbano, Torino li combatte così. Nella città in cui ogni giorno chiudono 15 negozi, 40 opere d’arte ridaranno vita alle fu attività: street artist da tutto il Paese metteranno la loro mano al servizio della città, colorando le serrande abbassate per una mostra a cielo aperto.

L’iniziativa partirà in contemporanea al Salone del Libro, ospitato dal capoluogo piemontese dal 16 al 20 maggio. Proseguirà, poi, fino a novembre, quando aprirà “Paratissima”, un evento dedicato all’arte e divenuto in pochi anni un punto di riferimento nel panorama artistico nazionale.

Il piano, che regalerà a Torino 40 serrande d’autore, nasce come tentativo di dare nuovo impulso a un commercio messo duramente alla prova negli ultimi mesi. Ideatrice del progetto è l’Associazione Ylda, acrononimo per “Young people for Local Development Association”: un network nato con l’obiettivo di coinvolgere i giovani nelle dinamiche di trasformazione e valorizzazione del territorio. A dare una mano, anche il Comune di Torino, alcune Circoscrizioni e l’Inps (proprietaria degli edifici).

Giulia Carrarini