Elisabetta II, regina del Regno Unito, ha deciso di lasciare Buckingham Palace e spostare la propria residenza al castello di Windsor. Secondo i quotidiani inglesi, la sovrana non passa una notte nel palazzo nel centro di Londra dal marzo 2020. Fonti vicine alla famiglia reale hanno fatto sapere che Elisabetta, guarita da qualche giorno dal coronavirus, adotterà un approccio più prudente per i futuri impegni: in questi giorni i ricevimenti si sono spostati su Zoom. Anche le conversazioni col premier Boris Johnson sono avvenute via telefono.

Ricordi e ponies – Gli incontri di persona, dunque, si terranno a Windsor, nel Berkshire, una trentina di chilometri a ovest di Londra. Tra quelle mura la sovrana ha vissuto per gran parte dei lockdown in compagnia del marito, il principe Filippo, fino alla sua morte nell’aprile dello scorso anno. Ad assistere la coppia reale era stato uno striminzito gruppo di paggi, che si erano isolati dalle proprie famiglie per settimane. A pesare sulla decisione sarebbero stati anche i lavori di ristrutturazione di Buckingham Palace, che finiranno nel 2027 e costeranno circa 400 milioni di sterline, e il fatto che vicino a Windsor vivono due dei figli di Elisabetta, Andrea ed Edoardo. Hugo Vickers, che scrive di famiglia reale per il Times, ha sottolineato che «Windsor è il posto che la regina ama, a cui sono legati molti ricordi con Filippo e dove vivono i suoi amati ponies».

Elisabetta II d’Inghilterra è regina dal 1952 (foto Ansa)

Agenda ristretta – In ogni caso, la Regina tornerà a Buckingham Palace il prossimo 14 marzo, in occasione della giornata del Commonwealth, giorno in cui verrà celebrata una messa nell’abbazia di Westminster; da cinque mesi non partecipa a un evento pubblico lontano da una residenza reale. Ma i giorni cerchiati sul calendario sono quelli dei festeggiamenti per il giubileo di platino, dal 2 al 5 giugno, per i settant’anni di regno della regina. Fino ad allora, la sua agenda è stata ridotta «in maniera drastica», fa sapere il suo staff.

Stendardo in viaggio – Buckingham Palace divenne la residenza ufficiale del sovrano inglese nel 1837, anno in cui la regina Vittoria ascese al trono. Da allora, lo stendardo reale ha sventolato (quasi) senza interruzioni sul pennone, accanto all Union Jack. Ora, lo stendardo verrà trasferito a Windsor; ma sarà uno spostamento solo temporaneo, perché il principe Carlo sembra intenzionato a risiedere nel centro di Londra quando, assieme alla moglie Camilla Parker, succederà alla madre oggi 95enne.