Allarme bomba nelle scuole di Bruxelles e del Brabante Vallone: secondo la rete dell’organizzazione che gestisce gli istituti, la Wallonie-Bruxelles Enseignement (Wbe), sono circa 10mila gli studenti coinvolti nelle chiusure, adottate in “rigoroso rispetto del principio di precauzione”. I direttori scolastici hanno informato l’organizzazione di minacce ricevute via e-mail, in cui si menzionava l’uso di “esplosivi se non fosse stato pagato un riscatto”. Julien Nicaise, amministratore generale della Wbe, conferma i contatti con le autorità competenti e aggiunge che diversi siti sono stati già verificati o sono in fase di verifica. La situazione sarà rivalutata nel corso della giornata.

La Wbe condanna la crescente frequenza di allarmi simili nelle ultime settimane, sottolineando le difficoltà che questi episodi causano. C’erano già state delle evacuazioni di altre due scuole belghe a Charleroi e Dinant a novembre, causate da false minacce bomba via e-mail. La preoccupazione è cresciuta anche a seguito dell’attentato del 16 ottobre a Bruxelles che ha causato la morte di due cittadini svedesi. La polizia sta attualmente effettuando controlli in tutte le scuole coinvolte.