Gli americani al centro e più forti: si potrebbe riassumere così la posizione di Donald Trump sui diversi temi sociali affrontati in campagna elettorale. Diritto alle armi, istruzione ed energia liberi e ampi per rendere l’America “Great Again”.
Aborto: Trump sostiene che l’aborto dovrebbe essere illegale, eccetto in caso di stupro, incesto o pericolo per la vita della madre. È a favore del limite delle 20 settimane e del taglio ai finanziamenti federali per le cliniche Planned Parenthood. Ha parlato di possibili punizioni in caso di aborti illegali.
Istruzione: Trump sostiene l’idea del “mercato libero” dell’istruzione, un sistema in cui le scuole sono in competizione tra loro, per numero e programmi, al fine di stimolarne le prestazioni qualitative. È contrario alle Common Core Guidelines e vuole ridurre il Deparment of Education.
Diritti gay: Trump non condivide la sentenza della Corte Suprema che ha approvato i matrimoni gay, ritenendola una questione statale e non federale. In realtà, durante la campagna elettorale Trump ha spesso evitato di attaccare apertamente gli omosessuali , cercandone il consenso.
Sanità: Il candidato repubblicano si è schierato contro l’Obamacare, dichiarando di volerla abolire in caso di vittoria. Anche in questo campo, vincerebbe la logica del libero mercato, rendendo possibile l’acquisto dei pacchetti sanitari in diversi stati e gli incentivi fiscali per le polizze assicurative.
Controllo delle armi: Trump vuole ampliare il diritto di possedere armi dei cittadini americani. È a favore della rigida applicazione delle norme già esistenti, e la condanna certa dei criminali violenti. È invece contrario al sistema di controllo su acquirenti e venditori, sostenuto dalla avversaria.
Energia e ambiente: The Donald non crede che il riscaldamento globale sia causato dalle attività umane, ma solo un fenomeno naturale di durata temporanea. Il suo piano per l’energia si basa sull’indipendenza energetica degli Stati Uniti e sullo sfruttamento delle fonti usate attualmente.
Pena di morte: Il supporto dei repubblicani per la pena capitale è calato negli ultimi anni. Nonostante ciò, il candidato alla presidenza si è espresso più volte a favore di questa misura, come deterrente per ulteriori assassinii. Quando possibile, ha evitato di assumere posizioni troppo decise.
Marijuana: Trump supporta il diritto di ogni stato a legiferare autonomamente riguardo la marijuana per scopi medici, sulla quale si è espresso completamente a favore. Non è chiara invece la sua posizione sulla legalizzazione in termini generali, fortemente contrastata dal suo vice Mike Pence.
In verde scuro gli stati che hanno legalizzato la marijuana per ogni scopo. In grigio gli stati in cui la marijuana è totalmente illegale.
