Sarebbero dieci i feriti negli scontri avvenuti all’alba in piazza Tahrir, tra gli oppositori del Presidente Mohammed Morsi e alcuni uomini a volto coperto. Secondo alcuni testimoni, un gruppo di miliziani armati avrebbe attaccato il sit-in anti Morsi a colpi d’arma da fuoco e con bottiglie molotov. Nove persone hanno riportato ferite a braccia e gambe, una invece sarebbe ferita alla testa, secondo quanto riporta l’agenzia Mena News.
La tensione è tornata a salire in Egitto, dopo che lunedì 10 dicembre il Presidente Morsi ha conferito poteri di polizia ai militari, compreso quello di effettuare arresti. Oggi sono in programma due nuove manifestazioni, una della coalizione islamica, nei dintorni di due moschee del quartiere di Nasr City, e una degli oppositori di Morsi, davanti al palazzo presidenziale, che da giovedì 6 dicembre è presidiato da due carri armati e alcuni mezzi blindati dell’esercito egiziano.
Andrea Tornago