Il 24 marzo un aereo della Germanwings, filiale low cost della Lufthansa, si è schiantato a 2.700 metri di altezza a Méolans-Revel, nel sud della Francia. “Non c’è nessun sopravvissuto”: ha annunciato il segretario di Stato francese ai Trasporti, Alain Vidalies. Secondo Le Monde erano 150 le persone a bordo: 144 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio. L’aereo era partito da Barcellona e volava verso Dusseldorf. “Voglio esprimere tutta la mia solidarietà alle famiglie delle vittime di questo incidente. È una tragedia”, ha twittato il presidente francese François Hollande, affermando di essere in contatto con la cancelliera tedesca Angela Merkel e con i reali di Spagna, in visita a Parigi. Ci sono “molte vittime tedesche e spagnole”, ha detto in diretta tv Hollande. L’Unità di crisi della Farnesina ha attivato tutte le verifiche per accertare l’eventuale presenza di italiani a bordo dell’aereo.
Secondo una prima ricostruzione di Aena, l’ente di gestione aeroportuale spagnola, l’Airbus era decollato dall’aeroporto El Prat di Barcellona alle 8,57 del mattino verso Dusseldorf. Alle 10:39 la comunicazione con l’aereo si è interrotta. Nelle ultime segnalazioni dei radar la rotta del velivolo A320 era “anomala” rispetto alla norma dei voli Barcellona-Dusseldorf. L’aereo volava troppo basso e ha perso quota molto velocemente, passando in pochi minuti da 38.000 piedi a 6.800 piedi. “Siamo in contatto con l’Agenzia europea sulla sicurezza aerea per avere maggiori dettagli”, ha detto il commissario Ue ai Trasporti, Violeta Bulc. Secondo gli esperti la causa del disastro non è attribuibile alle condizioni meteo.
Circa 240 pompieri e tre squadroni della gendarmeria mobile si sono recate verso il luogo dell’incidente. “L’area, sulle Alpi francesi dell’Alta Provenza, è in una zona impervia e montagnosa, a duemila metri di altezza e in parte ancora innevata”, ha detto il portavoce del ministero dell’Interno Pierre-Henry Brandet, sottolineando che il ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve, “si recherà sul luogo delle operazioni”.
La GermanWings possiede circa 80 aerei, tra cui una sessantina di Airbus, e collega un centinaio di destinazioni, soprattutto a partire dallo hub di Colonia. “È un giorno nero per la nostra compagnia di volo”, ha detto il capo della Lufthansa, Carsten Spohr.
Angelica D’Errico