Emma Bonino con il ministro degli affari esteri iraniano Mohammad Javad Zarif

Emma Bonino con il ministro degli affari esteri iraniano Mohammad Javad Zarif

L’esclusione dell’Iran dal processo per la risoluzione della crisi in Siria è “un’autoesclusione” ma è “temporanea”. Lo ha detto il ministro degli esteri Emma Bonino a Radio Radicale alla vigilia della conferenza di Ginevra 2, che si apre mercoledì a Montreux. “L’Iran non si è impegnato a partire dalle conclusioni e dalla piattaforma di Ginevra 1, e questo ha complicato la giornata di ieri. Credo che quella di oggi sia una esclusione temporanea dell’Iran. O meglio, l’Iran si è autoescluso e questo non fa ben sperare”, ha spiegato.

Le parole del ministro arrivano dopo la decisione del segretario generale dell’Onu Ban Ki-Moon di ritirare l’invito all’Iran a partecipare alla conferenza di pace Ginevra 2 dal momento che il Paese non ha risposto alle condizioni richieste per la conferenza. ”Eravamo pronti a partecipare alla conferenza di Ginevra 2 e a giocare il nostro ruolo, ma non accettiamo condizioni preventive” che impongano ”una soluzione con parametri definiti”, ha detto il viceministro degli esteri iraniano Abbas Araghcì. ”Non parteciperemo alle discussioni e aspetteremo di vedere come possano pervenire unilateralmente a un accordo”. Gli fa eco il ministro degli Esteri Mohammed Javad Zarif che si dice dispiaciuto del fatto che il segretario dell’Onu abbia ritirato l’invito perché “sotto pressione”. “Uno sbaglio ma non una catastrofe”, così il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov ha definito la decisione di  Ban Ki-Moon ”Ci rincresce, Teheran poteva avere un ruolo nella risoluzione della crisi siriana”, ha osservato.

Ma, al di là della questione iraniana, non bisogna dimenticare cosa mettere sul tavolo come priorità, ricorda Emma Bonino: “Sulla crisi in Siria a mio avviso, la priorità  è ottenere qualche tregua per avviare tutte le operazioni umanitarie necessarie per affrontare situazioni veramente drammatiche in diversi campi profughi”.

Maria Elena Zanini