Sale a 17 morti e 28 feriti il bilancio dei danni causati dall’alluvione di martedì nel sud della California. A Montecito, una delle città più ricche d’America, nella contea di Santa Barbara, i soccorritori continuano le ricerche sotto le macerie per trovare gli altri 17 dispersi. Tra i 50 salvati dai vigili del fuoco c’è anche una bambina di due anni che era stata sommersa dal fango. Poche ore fa è stata tirata fuori dalle macerie della sua abitazione e portata in ospedale per una frattura all’anca. Cento case sono state distrutte, altre trecento danneggiate. Intanto fango e detriti – causati dal fiume esondato sopra le colline della città – continuano a bloccare le strade, compresa l’autostrada 101 che collega il nord e il sud della California. Agli oltre 7000 evacuati si sono aggiunti altri 23mila che hanno abbandonato spontaneamente la contea. Il mese scorso l’incendio ribattezzato Thomas ha incenerito più di 280mila acri nello Stato del sole: più o meno l’equivalente dell’area che va da Roma a Fiumicino. Montecito è considerata da molti l’enclave dei ricchi e famosi che vogliono vivere in un post tranquillo a riparo dai paparazzi. Oprah Winfrey, Michael Douglas, Jeff Bridges: sono tanti gli attori residenti nella zona a nord di Los Angeles che hanno condiviso le foto dell’alluvione. Come la popolare conduttrice Ellen DeGeneres che ha pubblicato su Twitter la foto dell’autostrada 101 ricoperta di acqua e fango.