È la quarta visita in Medio Oriente da febbraio. Il segretario di Stato statunitense John Kerry giovedì mattina ha incontrato a Gerusalemme il premier israeliano Benyamin Netanyahu. Insieme, oltre alla ripresa del processo di pace, hanno affrontato altri temi urgenti, fra cui la crisi in Siria e il progetto nucleare iraniano.
Kerry ha espresso preoccupazione per l’estendersi della guerra civile in Siria, che sta raggiungendo la Giordania e il Libano. E ormai minaccia di coinvolgere anche Israele. Kerry avrebbe poi aggiunto, secondo il giornale israeliano Ynet, che il rifornimento di missili S-300 da parte della Russia al regime di Bashar Assad “minaccia la stabilità nella regione”.
Il premier israeliano Netanyahu si è invece felicitato della decisione del Senato americano di appoggiare i tentativi di Israele di bloccare i progetti nucleari dell’Iran.
Andrea Tornago