La giornata elettorale dei Repubblicani, Donald Trump: “Brogli a Philadelphia”

Il tycoon accusa illeciti in Pennsylvania mentre Elon Musk litiga con Google. La cena con Vance e i fedelissimi a Mar-a-Lago

di | Nov 6, 2024

La giornata del candidato repubblicano Donald Trump è iniziata in Florida, dove a West Palm Beach ha votato insieme alla moglie Melania. «Non voglio alcun tipo di violenza, sarò il primo a riconoscere la sconfitta se riterrò che le elezioni siano state giuste. Per ora sembrano esserlo» ha dichiarato all’uscita del seggio del Mandelson Recreation Center. Poche ore più tardi, tramite TruthSocial, il tycoon ha sollevato i primi «enormi» dubbi riguardo la legittimità delle operazioni di voto a Philadelphia, la città più grande del più importante stato in bilico, la Pennsylvania. Sempre su TruthSocial, il candidato repubblicano ha annunciato la presenza di polizia a Detroit ma è stato subito smentito da un portavoce del sindaco della città.

Lasciata la Florida, dove è tornato al termine della giornata per un election party nella sua residenza di Mar-a-Lago, Trump si è spostato a Raleigh, in North Carolina, dove davanti ad alcune centinaia di sostenitori ha parlato dell’immigrazione dal Messico citando la neo eletta presidente Claudia Sheinbaum: «Appena sarò eletto, la informerò che se non fermeranno questo assalto di criminali e droga che entrano nel nostro paese, imporrò immediatamente una tariffa del 25 per cento su tutto ciò che inviano negli Stati Uniti d’America».

I comizi a tema immigrazione sono proseguiti per Trump a Reading e a Pittsburgh in Pennsylvania, il più importante tra gli Swing State, proprio mentre su X Robert Kennedy Jr. postava l’ennesimo endorsement per il candidato repubblicano.

La giornata di Trump è poi proseguita a Grand Rapids, in Michigan, mentre nella prima serata italiana il profilo Tik Tok dell’ex presidente ha presentato Peanut, uno scoiattolo influencer su Instagram con oltre 750 mila seguaci. Il roditore è stato soppresso con un’eutanasia nello Stato di New York ed è stato immediatamente adottato dalla campagna repubblicana come esempio di cosa possa succedere quando le istituzioni inficiano le libertà dei cittadini. «Ti vendicheremo ai seggi», questo il testo del post visto da nove milioni di persone nel quale lo scoiattolo è aggrappato alla spalla di Trump mentre una bandiera americana sventola sullo sfondo.

Appena dopo l’annuncio della CNN riguardo la vittoria di Trump in Florida, i sostenitori del candidato repubblicano hanno iniziato un pellegrinaggio verso il watch party di Mar-a-Lago per festeggiare il risultato. L’entusiasmo diffusosi è dovuto alla provenienza del tycoon, che è nato in Florida e ha recentemente spostato la propria residenza da New York alla proprietà di West Palm Beach.

Elon Musk – Nell’attesa di presenziare al party nella residenza estiva di Donald Trump, Elon Musk ha ottenuto nella giornata di martedì l’autorizzazione dal tribunale della Pennsylvania per assegnare il suo ultimo premio da un milione di dollari ad un elettore del Michigan. Il miliardario ha poi votato a Cameron County, in Texas, cittadina sede di Starbase, azienda che si occupa della produzione e del coordinamento dei razzi di Starlink. Nelle ultime ore Musk ha iniziato anche una discussione con Google, accusando il motore di ricerca di favorire Kamala Harris perché alla ricerca “dove votare per Harris” il tool di Maps risponde segnalando i luoghi di riferimento, cosa che non accade con Donald Trump. Poche ore dopo, Google ha risposto spiegando come il prompt “Harris” prenda in considerazione la contea texana omonima, e non la candidata democratica, aggiungendo infine che l’eventuale prompt “Where to vote for Vance” si riferirebbe alla contea in North Carolina con lo stesso nome del candidato vice presidente J.D. Vance.

J.D. Vance – Articolata anche la giornata del candidato vice presidente J.D. Vance, che ha tenuto comizi elettorali in sette città tra il Wisconsin, il Michigan e la Pennsylvania, per concludere con un discorso a Detroit al quale è seguito il concerto di Jon Bon Jovi. Anche Vance è invitato alla cena di Mar-a-Lago, dove in giornata Donald Trump ha accolto per breve tempo alcuni finanziatori e membri del suo golf club. Durante la cena nella residenza dell’ex presidente si è aggiunto anche Robert Kennedy Jr., rimasto nei ballottaggi in Wisconsin nonostante gli sforzi per essere rimosso.