Circa 1450 persone sono state evacuate da un night club e da un hotel nel West End di Londra, cuore turistico della capitale, a causa di una fuga di gas dovuta alla rottura di un tubo. E’ successo alle 2 ora locale, le 3 in Italia. Il primo a riportare la notizia dell’incidente è stato il sito online della Bbc citando i vigili del fuoco. A parte l’odore e la forte concentrazione di gas nell’aria, non ci sono timori per la salute delle persone. Tutta la zona di Charing Cross, dove è situata l’omonima stazione – la più trafficata della città -, è stata chiusa al traffico e transennata fino a tarda mattinata. Ciò ha causato grave caos al traffico dalle prime ore del mattino. Disagi che sono stati risolti a mezzogiorno ora italiana, quando la riparazione del guasto alla tubatura è stata completata e la concentrazione di gas nell’aria degli edifici evacuati è rientrato nei livelli di sicurezza. Riaperte anche strade e metro.

Le cause – Il tubo rotto è stato identificato a Craven Street, vicino a Trafalgar Square. Dalla notte i vigili del fuoco insieme ai tecnici hanno lavorato per riparare il guasto “quanto prima possibile”. Brett Loft, portavoce e manager della stazione di Chelsea, ha spiegato così il fatto: «E’ successo un po’ di volte di recente. Le tubature a Londra sono datate, è in corso un programma di rinnovamento su tutta la conduttura. E’ successo a causa di questo, può capitare».

I testimoni – Un testimone ha parlato di “caos” all’Heaven nighclub, dopo che l’allarme è suonato e i buttafuori hanno ordinato di uscire. Agli ospiti dell’hotel evacuato è stata offerta un’accoglienza temporanea. Altri clienti del nightclub hanno raccontato di aver cercato di scappare «il prima possibile». Uno di loro ha scritto su Twitter: «Evacuato ora dall’Heaven a causa di una fuga di gas. Davvero il caos. Calca nelle scale, security spinti via».