Archie Mountbatten-Windsor, appena un anno e mezzo di vita, dovrà presto condividere giocattoli e pappe. Megan Markle, duchessa di Sussex, è di nuovo in dolce attesa. Il portavoce del principe Harry e della moglie ha annunciato la buona novella, riportata con solerzia giornalistica sulle colonne digitali della BBC. Il giornale web inglese, attenendosi alle parole dello spokesperson, riferisce che la coppia è «felicissima». La notizia ha fatto il giro di Buckingham Palace, rallegrando gli animi della famiglia reale, indispettita dall’ultima inchiesta del Guardian sul patrimonio segreto della casa reale. Tra i tanti, un altro portavoce ha comunicato che la regina Elisabetta II, il duca di Edimburgo, il principe di Galles e il resto della famiglia reale «sono entusiasti e augurano loro ogni bene».

Anno nuovo, vita nuova – Aleggia ancora un alone di mistero sul colore del fiocco. Azzurro o rosa che sia, le riviste di gossip devono attendere ancora qualche mese. Per l’occasione Harry e Megan hanno postato una foto in bianco e nero su Instagram. Li ritrae stesi su un tappeto erboso, con un albero secolare alle spalle. Sorridono e si guardano. Lei accarezza il pancione, lui i capelli della moglie. È stata scattata da un amico di vecchia data, Misan Harriman.

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La gioia immortalata dalla fotocamera è l’altra faccia di una medaglia che conosciamo fin troppo bene: la vita, che spesso gioca brutti scherzi. Sono trascorsi tre mesi dal triste racconto, quello che la duchessa fece sul New York Times. Scritto in prima persona il 25 novembre, “Le perdite che condividiamo” rivelava i dettagli di un esperienza traumatica: l’aborto spontaneo del secondo figlio, avvenuto nel luglio 2020. Una mattina tranquilla, un giorno come un altro, mentre riservava le abituali cure amorevoli ad Archie. «Dopo aver cambiato il suo pannolino, ho sentito un forte crampo», scrive Megan. Consapevole della gravità del fatto, ha cercato di mantenere la calma: «Mi sono lasciata cadere a terra con lui tra le braccia, canticchiando una ninna nanna per mantenere entrambi calmi, la melodia allegra in netto contrasto con la mia sensazione che qualcosa non andasse bene». Fiera e coraggiosa, la duchessa ha infranto un vecchio tabù, che impone il silenzio su simili esperienze. «Sapevo, mentre stringevo il mio primogenito, che stavo perdendo il secondo», conclude l’ex modella. Megan fa leva sul suo racconto per dedicare un appello accorato a tutte le donne segnate dalla perdita di un figlio. Prima di lei, lo avevano già fatto Zara Phillips e Sophie, contessa del Wessex.

Scelte trasgressive e controcorrente –  Non è la prima volta che il duca e la duchessa destano scalpore, tradendo in qualche modo la riservatezza che la tradizione esige della Royal Family. Un anno fa Buckingham Palace ha dovuto ingoiare il gran rifiuto della coppia, che rinunciò al titolo reale e all’utilizzo di fondi pubblici. Per l’annuncio scelsero il loro account Instagram, Sussex Royal: «Dopo molti mesi di riflessioni abbiamo deciso di dimetterci da membri senior della Royal Family e di diventare finanziariamente indipendenti. Vivremo tra l’Inghilterra, dove è nato nostro figlio, e il Nord America, ma continueremo a essere leali alla Regina e a seguire i nostri patronage e i nostri impegni nel Commonwealth». Il post, pubblicato l’8 gennaio 2020, fece il giro del mondo, cogliendo alla sprovvista i funzionari della regina. A quanto pare, la dichiarazione ufficiale fu rilasciata senza consultare il resto della famiglia. Ormai è chiaro che Harry e Megan si sono assegnati il riuolo di mine vaganti in un contesto basato su regole talvolta secolari. Ma, a ben guardare, c’è qualcosa di antico nelle scelte che li ha caratterizzati. Alle volte sembrano ripercorrere le orme di un’altra coppia, quella tra Edoardo VIII e Wallis Simpson. Lo zio della regina Elisabetta fu re per pochi mesi, dal 20 gennaio all’11 dicembre 1936. Scelse di abdicare per amore di Simpson, pluridivorziata e americana. Come Meghan Markle.