Ha avuto alcuni comportamenti «privi di tatto» con le donne che sono stati «interpretati in maniera errata come un tentativo di seduzione». Ad ammetterlo è il governatore democratico di New York Andrew Cuomo rispondendo alle accuse della sua ex assistente. Charlotte Bennett ha  raccontato al New York Times che il 63enne le ha fatto domande sulla sua vita sessuale quando erano soli in una stanza. Cuomo non ha però mai «tentato di toccarmi», ha spiegato la 25enne. L’accusato si difende sostenendo che voleva solo essere «spiritoso».

Il racconto – Secondo Charlotte Bennett (ex consigliera per le politiche sanitarie), Cuomo le avrebbe fatto capire di «voler andare a letto con lei» aggiungendo che a 63 anni era «aperto a rapporti con donne ventenni». «Diceva di soffrire la solitudine in tempi di pandemia per non poter nemmeno abbracciare qualcuno», ha detto Bennett. La giovane, «incredibilmente a disagio e impaurita», avrebbe rivelato quanto accaduto al capo dello staff Jill DesRosiers, che ha cambiato le sue mansioni. Sotto accusa, Cuomo ha inizialmente negato: «Mai fatto avance e mai agito in maniera inappropriata. Saranno le indagini a chiarire». Poi la retromarcia.

Un ambiente «tossico» – Anche l’ex assistente Lindsay Boylan ha denunciato di essere stata baciata senza il suo consenso da Cuomo, che in una occasione l’avrebbe anche invitata a giocare a strip poker. Boylan ha poi definito «tossico» l’ambiente di lavoro negli uffici del governatore in un post sulla piattaforma Medium. Vigeva «una cultura dove le molestie sessuali e il bullismo sono così pervasivi da essere sempre perdonati, se non assecondati».

Quanti morti per Covid? – La procuratrice generale dello stato di New York Letitia James si è detta pronta a dirigere un’indagine partendo da queste accuse. Ha quindi chiesto a Cuomo di riferire immediatamente e in maniera ufficiale sul caso, aggiungendo che è pronta a convocarlo. Tra la donna e il suo predecessore nel più importante ufficio giudiziario della città c’erano già state frizioni quando James aveva parlato di una presunta sottovalutazione nel calcolo dei morti per il Covid-19 nelle case di riposo dello Stato. L’accusa era stata suffragata dalla registrazione di una videoconferenza interna in cui la segretaria di CuomoMelissa DeRosa, aveva ammesso di aver nascosto il vero numero dei decessi. Secondo il New York Post che ha potuto ascoltare l’audio, questi sarebbero 15 mila al posto dei soli 9.000 che sono morti fuori dall’ospedale. DeRosa si sarebbe giustificata con i compagni di partito spiegando di temere una strumentalizzazione politica da parte dei repubblicani e dell’allora presidente Donald Trump. Ma ufficialmente aveva parlato di «ritardi» negando di aver mentito. 

Ricandidatura a rischio – Il mandato di Andrew Cuomo scade nel dicembre del 2022. Al timone dello Stato da un decennio, Cuomo aveva annunciato di voler correre per un quarto mandato prima della pandemia. Ma ora la strada sembra in salita. Il governatore ha infatti accusato i suoi elettori: «Se aveste indossato le mascherine e rispettato il distanziamento sociale, tutto questo non sarebbe successo: non puoi mangiare la cheesecake e pretendere di dimagrire». E non ha risparmiato nemmeno gli scienziati: «Se quando parlo degli esperti vi do la sensazione che non credo in loro, beh, è proprio così: non credo in loro».