È morta all’età di 93 anni a La Plata, in provincia di Buenos Aires, Hebe de Bonafini, la storica presidente di «Madres de Plaza de Mayo», associazione composta da donne e soprattutto da madri di desaparecidos, gli uomini scomparsi durante la dittatura dei generali in Argentina (1976-1983) e mai più ritrovati.

Fonte: Wikimedia Commons

Una vita spesa per i diritti– Hebe de Bonafini è diventata il simbolo della lotta per la verità: per anni è scesa in piazza ogni giovedì assieme a tutte le altre Madri di Plaza de Mayo e ha marciato con un fazzoletto bianco sul capo, che è poi diventato il simbolo dell’associazione. Lei e le altre madri per quarant’anni hanno lottato per ritrovare i propri cari catturati e torturati durante i vari regimi militari che conquistarono il potere attraverso colpi di Stato. Le Madri di Plaza de Mayo sostengono che in quegli anni siano stati 30mila i desaparecidos: i militari ne hanno ammessi solo 9mila. Un numero comunque enorme. Anni in cui anche due figli della stessa Bonafini, Jorge Omar e Raul Alfredo, e sua nuora, Maria Elena Bugnone, sparirono per non fare mai più ritorno a casa. A essere rapiti non furono solo dissidenti, ma anche semplici cittadini sospettati come studenti, operai, giornalisti, o anche bambini usati per ricattare le loro famiglie. Hebe de Bonafini fu tra quelle donne che rifiutarono la ricompensa economica offerta dal governo a chi aveva un familiare scomparso, convinta che l’unico risarcimento possibile fossero le punizioni per i colpevoli.

Pioggia di reazioni– A rendere nota la scomparsa di Hebe sono state fonti interne alla famiglia. Da quel momento una pioggia di reazioni da tutto il mondo. «Perdiamo una lottatrice instancabile. Rivendicando verità e giustizia insieme alle Madri e alle Nonne, affrontò i genocidi quando il senso comune collettivo andava in un’altra direzione. Con enorme affetto e sincero dispiacere, le dico addio. Hasta siempre Hebe», ha scritto su Twitter il presidente argentino Alberto Fernández che ha poi indetto tre giorni di lutto nazionale. «La nostra presidente Hebe de Bonafini ha cambiato casa, come diceva lei delle compagne che l’hanno preceduta. Rimarrà per sempre nella Plaza de Mayo», ha dichiarato l’Associazione Madri di Plaza de Mayo.