Il nuovo ministro della Difesa Chuck Hagel

Il “rimpasto” è appena partito. Ma sta già sollevando polemiche. A poche ore dalla decisione di Obama di nominare Chuck Hagel come nuovo ministro della Difesa, ecco le critiche di Israele. Hagel – che sarebbe inoltre il primo veterano del Vietnam, eroe di guerra decorato al valore, a guidare il Pentagono – sarebbe su posizioni critiche verso Israele e morbide nei confronti dell’Iran. Tanto da preoccupare il presidente della Knesset (il parlamento israeliano) Reuven Rivlin, esponente del Likud. Che ha però precisato che la cooperazione strategica fra i due Paesi è salda e non potrà essere influenzata dal parere di un singolo dirigente.

Hagel del resto non dovrebbe ridurre l’entità degli aiuti militari statunitensi ad Israele, secondo diversi analisti, ma con lui al Pentagoni i margini di manovra dello Stato ebraico verso le infrastrutture nucleari dell’Iran rischiano di essere ulteriormente ridotti.

Intanto Barack Obama prosegue il rinnovamento amministrativo in questo inizio di secondo mandato. A prendere il posto dell’uscente Segretario del Tesoro, Timothy Geithner, in pole position ci sarebbe Jack Lew, attuale capo dello staff del Presidente alla Casa Bianca. L’anticipazione è dell’agenzia Bloomberg che, citando alcune fonti, annuncia come la nomina del sostituto di Geithner potrebbe arrivare già nei prossimi giorni. Una decisione definitiva non sarebbe ancora stata presa, ma Obama avrebbe dato indicazioni allo staff di prepararsi alla nomina. Dopo John Kerry al posto di Hilary Clinton nel ruolo di Segretario di Stato e le nomine di John Brennan a capo della Cia e – per l’appunto – di Chuck Hagel alla Difesa, ecco quindi un’altra nomina pesante all’orizzonte.

Federico Thoman