Annunciati nuovi test nucleari in Corea del NordTorna a spaventare la Corea del Nord, con l’annuncio di un nuovo test nucleare, il terzo. «Nella nuova fase della nostra secolare lotta contro gli Usa – ha affermato la Commissione nazionale di Difesa nordcoreana – non nascondiamo il fatto che diversi satelliti e missili a lunga gittata che continueremo a lanciare e i test nucleari di alto livello che condurremo avranno come target il nostro nemico giurato, gli Stati Uniti». La decisione è stata presa da Pyongyang, in reazione alla risoluzione approvata martedì dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. L’Onu ha allungato la lista delle organizzazioni governative nordcoreane soggette a sanzioni, includendo, tra le altre, anche l’Agenzia spaziale, in risposta alla messa in orbita a dicembre di un missile/satellite.

Appena il 23 gennaio il presidente cinese in pectore, Xi Jinping, aveva espresso un parere contrario allo sviluppo degli arsenali nucleari e di altre armi di distruzione di massa da parte della Corea del Nord, nel rapporto presentato al termine dell’incontro avuto da Kim Moo-sung, inviato speciale del prossimo presidente della Corea del Sud, Park Geun-hye. All’annuncio dei nuovi test, da Pechino è arrivato l’invito del portavoce governativo Hong Lei a «tutte le parti in causa» a mantenere la calma e «astenersi da azioni che potrebbero far aumentare le tensioni nella regione».

Non si è fatta attendere la reazione di Washington. «Che ci sia o no il test dipende dalla Corea del Nord», ha affermato Glyn Davies, inviato speciale Usa sulle questioni del Nord, in visita a Seul. «Speriamo non lo faccia, chiediamo di non farlo. Sarebbe un errore e un’occasione mancata qualora decidano di farlo», ha aggiunto. «Questo non è il momento di aumentare le tensioni nella penisola coreana, ma – ha concluso Davies – l’occasione» per aprirsi verso l’esterno.

I servizi di intelligence degli Stati Uniti e della Corea del Sud stanno monitorando, attraverso satelliti spia, il sito nucleare di Punggye-ri, provincia di Hamgyeong del Nord, e al momento sembra non siano state rilevate attività «significative».

Gabriele Principato