La protesta dell'«Uomo in Piedi» in piazza Taksim

Continuano le proteste in Turchia dopo la manifestazione in difesa del Parco Gezi a Istanbul. Nella notte tra martedì 18 giugno e mercoledì 19 si sono verificati scontri tra forze antisommossa e manifestanti a Ankara e Eskisehir, nell’Anatolia centrale. Cinque mila persone sono scese nelle strade al grido di “Ovunque Taksim, ovunque resistenza” e “Governo dimettiti”.

La protesta è stata placata verso le 5 del mattino: le forze dell’ordine sono intervenute con gas lacrimogeni e cannoni ad acqua, contro un gruppo di 500 persone. Secondo quanto riporta l’edizione online del giornale turco Hurriyet, negli scontri sono stati feriti tre manifestanti, un giornalista e un agente di polizia.

Ad Ankara come ogni notte da due settimane ci sono stati incidenti nella zona di Tunali e via Kennedy. In piazza Taksim, simbolo della contestazione contro la deriva islamista del governo guidato da Recep Tayyip Erdogan, sembra essere invece tornata la calma.

In tutto il paese dilaga la resistenza dell’«Uomo in Piedi». La forma di disobbedienza civile è stata adottata da un artista che nella notte tra lunedì e martedì ha dato l’esempio di una rivolta silenziosa contro la violenza della polizia.

Un gesto drammatico e commovente subito ripreso dalla Halk Tv (ndr. TV della gente) che per cinque ore lo ha mandato in onda aprendo un dibattito con i telespettatori meravigliati da tanto coraggio.

Dopo la giovane donna in abito rosso – Ceyda Sungur, docente all’Università tecnica di Istanbul – colpita da una nuvola di gas lacrimogeno, l’«Uomo in Piedi» è diventato la nuova icona della rivolta di Gezipark. La forma di protesta è seguita da migliaia di persone che, in un silenzio assordante, sfidano il potere di fronte al ritratto di Mustafa Kemal Ataturk.

La polizia turca ha ordinato 100mila candelotti lacrimogeni dopo aver esaurito le scorte, riferisce Hurriyet online. Circa 130mila candelotti sono stati utilizzati per reprimere i giovani manifestanti nelle tre settimane di protesta. La polizia ha anche ordinato 60 nuovi cannoni ad acqua e 60 blindati Toma e Shortland.

Silvia Morosi