Twitter potrebbe presto tornare a cinguettare in Turchia. Dopo la condanna del presidente turco Gul, anche i giudici intervengono contro la decisione del premier Erdogan di bloccare Twitter nel Paese. Un tribunale amministrativo di Ankara ha infatti ordinato la sospensione del blocco del social network deciso venerdì scorso dal primo ministro turco. Il governo non ha ancora fatto sapere se intende adeguarsi o meno alla sentenza della corte amministrativa di Ankara, riautorizzando l’accesso a Twitter.
Intanto, gli utenti turchi continuano ad aggirare il bando attraverso canali alternativi sul web. Alla diffusione delle istruzioni su come aggirare il bando hanno partecipato anche molti media turchi e diversi utenti hanno offerto aiuto via Facebook. E pare che il tentativo di eludere il divieto stia dando i suoi frutti: secondo l’agenzia di social media monitoring, Brandwatch, come riporta il Wall Street Journal, pare che l’attività su Twitter adesso sia aumentata del 138%.
Stefania Cicco