Un bagliore nel buio, poi una grande esplosione seguita da una nube di fumo grigio che ha invaso il cielo della regione di Chernihiv, in Ucraina. É il nuovo tipo di “superbomba” utilizzata dall’esercito russo per colpire gli obiettivi ucraini: 1,5 tonnellate di esplosivo in un singolo ordigno.  Mosca sarebbe passata allo step successivo in ambito di armi, servendosi dell’UPAB-1500B come riporta il media ucraino Defense Express che, citando fonti anonime, spiega che è già stato sganciato alcune settimane fa per centrare un obiettivo non ancora noto.

La bombaUPAB-1500B è progettata per centrare bersagli altamente protetti. Essendo dotata di un sistema di navigazione inerziale e satellitare, infatti, colpisce gli obiettivi con maggiore precisione rispetto alle bombe tradizionali e da una distanza maggiore. L’ordigno è del tipo planante: viene sganciato da un aereo in volo e, grazie alla sua forma aerodinamica, plana verso il bersaglio anziché cadere verticalmente. Quella utilizzata dai russi può essere lanciata a 40 km dal bersaglio, per cui il vettore deve salire a un’altezza di 14 km. Defense Express precisa che l’ordigno è lungo più di 5 metri, ha un diametro di 0,4 metri può trasportare 1.010 kg di esplosivo.

Uno step successivo– Una superbomba “intelligente”, quindi, mai usata prima dall’esercito russo che inizia a sperimentare nuove armi e tattiche militari più usate in occidente. Una scelta che arriva dopo la denuncia del capo dei mercenari della Wagner, Yevgeny Prigozhin, secondo il quale il ministero della Difesa russo non fornirebbe al gruppo altre munizioni da mandare al fronte. I mercenari russi, poi, hanno dichiarato che un mese fa hanno ricevuto l’ordine di prendere d’assalto una roccaforte ucraina armati solo di «armi da fuoco e pale».

La richiesta di Kiev- L’allarme superbomba ha portato l’aereonautica ucraina ad insistere sulla richiesta di caccia occidentali, necessari per «proteggere le nostre città e i nostri villaggi», come ha riferito il portavoce Yuriy Ihnat. Richiesta preceduta dalla denuncia dei soldati ucraini di «non ricevere sostegno sufficiente» parlando al Kyiv Independent.