A pochi giorni dalla sua elezione, la Casa Bianca di Joe Biden comincia a prendere forma. Il presidente eletto ha scelto Ron Klain come nuovo chief of staff. Obiettivo dichiarato del nuovo capo di gabinetto sarà quello di porre un freno alla pandemia di Coronavirus negli Stati Uniti, ma non solo. I doveri di un chief of staff sono infatti molti e vari. Fin dalla sua istituzione nel 1979, è considerato il più importante membro dell’ufficio esecutivo del presidente degli Stati Uniti. Nominato direttamente dallo Studio Ovale, rappresenta uno dei suoi più fidati consiglieri. I compiti vanno dalla direzione del personale alla gestione e la supervisione degli sviluppi politici, passando per la risoluzione di ogni tipo di problema quotidiano.
Duties – Le esigenze del Paese sono prioritarie per un chief of staff. L’organizzazione dell’agenda del presidente va di pari passo con le sfide che quotidianamente gli Stati Uniti si trovano ad affrontare. Il capo di gabinetto ha a che fare con problemi di ogni tipo, ancor prima che arrivino allo Studio Ovale. Fornisce idee e soluzioni per ogni possibile crisi, prevenendo le esigenze del presidente. É suo dovere aiutare il leader a individuare le priorità da affrontare, pensare strategicamente e monitorarne costantemente gli sviluppi. Un chief of staff è chiamato a gestire vari progetti interdipartimentali a lungo termine, grazie al coordinamento costante con gli altri uffici al servizio del presidente americano. Un dovere fondamentale è la supervisione della comunicazione dello Studio Ovale, sia interna che esterna. Suo compito diretto è dirigere la redazione di e-mail, rapporti, promemoria e post sui social network, ma anche la gestione degli incontri del presidente. Per aiutarlo il chief avrà a disposizione uno staff che a sua volta coordina e organizza la sua agenda, assistendolo nei suoi compiti quotidiani.
Skills – Nella scelta del chief of staff ci sono varie qualità ed abilità che ogni presidente prende in considerazione. Si ricerca un curriculum trasversale, una diversità di esperienze lavorative che possa preparare per un ruolo delicato e importante come quello del capo di gabinetto. La lealtà è una virtù fondamentale: la mente deve essere centrata solamente sul presidente, i cui bisogni vengono prima dei propri. La delicatezza del ruolo dovrebbe portare con sé la quasi totale mancanza di ego, insieme alla devozione assoluta per il proprio Paese. Al presidente il compito di mettere in chiaro fin da subito le priorità da affrontare, supervisionando l’operato del proprio chief of staff, ma affidandosi al suo principale consigliere per governare al meglio gli Stati Uniti.