«Se gli Stati Uniti ritardano il loro sostegno all’Ucraina, ciò avrà un impatto sull’Europa unita». Lo ha dichiarato il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, in un’intervista postata su Telegram. «Il primo è la carenza di armi e di finanziamenti in Ucraina. Poi, l’alleanza tra Usa ed Europa verrà meno. In terzo luogo, l’Europa capirà che se l’Ucraina fallisce e Putin avanza, questo è un segnale degli Stati Uniti che l’Europa sarà lasciata sola tra i Paesi della Nato ad affrontare la Russia», ha continuato. Ma il rischio maggiore è che il conflitto si allarghi: «È possibile fermare la Russia. Dobbiamo impedire la distruzione dell’Ucraina. Per evitare una terza guerra mondiale». Nel frattempo Zelensky sta percorrendo altre strade. Di fronte alla possibilità che da Joe Biden non arrivino ulteriori fondi, il presidente ucraino ha dichiarato all’emittente nazionale tedesca ARD che l’alternativa è che sia proprio la Germania ad acquisire il ruolo di guida nella coalizione che sostiene l’Ucraina. «Molti paesi hanno importanti relazioni economiche con la Germania e la loro economia dipende dalle sue decisioni, perché la Germania ha un’economia forte», ha affermato.