Luigi Zingales, economista della University of Chicago, analizza l’elezione di Trump dal punto di vista dei mercati e dell’economia. “Non si può sapere cosa ci aspetterà nelle prossime settimane, nei prossimi mesi”, dice l’accademico italiano, “perchè dipenderà da che cosa farà Trump. Al momento non lo sappiamo e il problema è che probabilmente non lo sa neanche lui. Ma quel che è certo è che l’incertezza non piace mai ai mercati”.

Zingales ha anche sottolineato “i rischi di un isolamento, anche economico, da parte degli Stati Uniti e di un’Europa che può perdere il sostegno di un alleato storico: l’America penserà più solo ad aumentare la propria spesa militare e comincerà ad alzare il deficit”. “Si apre una fase di ripensamento della globalizzazione, che ha colpito il ceto medio indebolendolo” conclude Zingales.