Ufficio Stampa Comune MilanoMilano abbraccia l’ecologia e si tinge di verde, anzi di rosso. Come il colore delle nuove biciclette elettriche che saranno disponibili dalla primavera per il servizio di bike sharing. Le mille bici a pedalata assistita andranno ad aggiungersi alle quasi 3.600 tradizionali già a disposizione dei cittadini. L’annuncio arriva da Palazzo Marino, che, mercoledì 18 marzo, ha presentato il progetto e-BikeMi, il servizio di bike sharing elettrico. Erano presenti Silvia Velo, Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano, Pierfrancesco Maran, Assessore alla Mobilità del Comune di Milano e Paolo Dosi, Amministratore Delegato Clear Channel.

Milano sarà la prima al mondo con un sistema di bike sharing integrato, che combina biciclette normali ed elettriche. Il progetto è stato finanziato con un contributo di circa 4 milioni di euro deldownload ministero dell’Ambiente. Le 201 stazioni già attive per il noleggio verranno integrate con altre 70 stazioni, e il Comune ha assicurato: almeno 44 saranno installate entro maggio, per collegare il centro della città ai luoghi di Expo 2015. Al termine dell’evento le stazioni verranno ricollocate per servire altre zone della città. Le prime quattro stazioni saranno posate venerdì 20 marzo: tra piazza De Angeli e via Sanzio, all’uscita della metropolitana di Amendola, in via Tolentino, e in via Borgese.

Il progetto BikeMi, nato nel 2008, ha già superato i 30 mila abbonati. Dal centro città il servizio continua a diffondersi verso la periferia e ha superato la Cerchia dei Bastioni. La distribuzione è capillare: ogni stazione di bike sharing non dista più di 300 metri dall’altra. Il servizio di noleggio biciclette è disponibile 365 giorni all’anno, di regola dalle 7.00 alle 24.00. Sul sito di BikeMi sono disponibili informazioni sul servizio in tempo reale, con il numero e la localizzazione delle stazioni attive (e di quelle programmate) e delle biciclette disponibili per ogni stazione.

Il costo dell’abbonamento al servizio resta invariato, così come il costo del noleggio. Per le bici tradizionali (di colore giallo) resta gratuita la prima mezz’ora di utilizzo, con costi aggiuntivi solo se si superano i 30 minuti e un uso totale che non deve superare le 2 ore consecutive. Il noleggio della bici elettrica sarà invece ‘a consumo’: 25 centesimi per la prima mezz’ora, 75 per un’ora, 1,75 euro per un’ora e mezzo e 3,75 euro per due ore. Poi il prezzo salirà di quattro euro per ogni ora o frazione successiva, per ridurre il più possibile l’uso prolungato del mezzo e favorire la condivisione delle bici.

Alessia Albertin