Alexander Pereira, il nuovo sovrintendente della Scala

Competente e persino “low cost”. Alexander Pereira, il nuovo sovrintendente della Scala che prenderà il posto di Stephane Lissner dal 2015, sembra proprio che abbia tutte le qualità per piacere al consiglio di amministrazione del Teatro e, soprattutto, ai milanesi.

Scelto tra altri 25 candidati, la sua nomina, come ha sottolineato il sindaco (e presidente del Cda della Fondazione) Giuliano Pisapia “è stata decisa all’unanimità dopo un lungo e bellissimo confronto che sarà utile per il futuro della Scala”.

Sulla nomina ha senz’altro pesato la grande esperienza di Pereira come sovrintendente e direttore generale. Dal 1991 al 2010, l’austriaco è stato sovrintendente dell’Opera di Zurigo. Poi è diventato direttore del Festival di Salisburgo. Ma forse ha contato ancora di più la grande capacità di Pereira di trovare sponsor ovunque abbia lavorato. La situazione economica del Teatro milanese è notoriamente pericolante. E il nuovo sovrintendente ha nel proprio bagaglio grandi capacità di “acchiappare” sponsor per finanziare progetti e idee. Eppure proprio questa qualità sembra non piacere a tutti e Il segretario della Lega Lombarda Matteo Salvini ha già criticato duramente la scelta: ”Hanno ucciso il Teatro alla Scala, venduto alla logica del business e regalato alle lobby straniere”.

Ma l’austriaco Alexander Pereira non commenta le critiche e ribatte con semplicità: “Io cercherò di fare del mio meglio. Per ora sono totalmente felice”. Per il prestigioso ruolo ha accettato di ricevere uno stipendio annuale ridotto di circa il 25% rispetto al suo predecessore (ma siamo comunque intorno ai 280mila euro) e di rinunciare a benefit come la casa. I problemi sono altri. Dovrà far quadrare i conti, sapere chi scritturare. Oltre a tenere i rapporti, spesso spinosi, con le rappresentanze sindacali.

Pereira è già al lavoro per programmare la stagione 2015-2016 della Scala, ma per adesso affiancherà Lissner “part-time”: “Nel primo periodo non ci sarà alcun doppio stipendio”, ha già assicurato il sindaco Giuliano Pisapia.

Maria Elena Zanini